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Amorim si scusa per aver incontrato il West Ham: "Lo Sporting lo sapeva ma ho sbagliato"
Tra gli allenatori che promettono di essere al centro delle voci di mercato nella prossima estate c'è sicuramente Ruben Amorim. Accostato con forza al Liverpool nelle settimane scorse, il nome del tecnico dello Sporting Clube de Portugal negli ultimi giorni si è invece rivelato un'ipotesi molto concreta per il West Ham. I londinesi sono a caccia del successore di Moyes e in ballo c'è anche quel Julen Lopetegui che in queste ore si sta proponendo invece come prima scelta del Milan per il post Pioli in rossonero.
Tornando appunto al West Ham, gli inglesi sono passati dalle parole ai fatti per arrivare ad Amorim, incontrato dai dirigenti e uomini mercato Hammers nei giorni scorsi. Sul tema è tornato oggi in conferenza stampa il diretto interessato, parlando nella conferenza stampa introduttiva alla sfida che attende domani la sua squadra sul campo del Porto (fischio d'inizio alle ore 21:30).
"Il tempismo è stato assolutamente sbagliato", ha esordito Amorim rispondendo alla domanda. Per poi proseguire: "Sono davvero dispiaciuto, chiedo scusa ai tifosi, alla società e ai giocatori. Le tempistiche sono state del tutto sbagliate... Chiedo sempre ai miei giocatori di mostrarsi rispettosi e non l'ho fatto io per primo. Anche avendo informato la società in anticipo, devo chiedere scusa...". Confermate in pieno dunque le voci di mercato che lo vorrebbero in aria di raccogliere l'eredità di Moyes a Londra.
Tornando appunto al West Ham, gli inglesi sono passati dalle parole ai fatti per arrivare ad Amorim, incontrato dai dirigenti e uomini mercato Hammers nei giorni scorsi. Sul tema è tornato oggi in conferenza stampa il diretto interessato, parlando nella conferenza stampa introduttiva alla sfida che attende domani la sua squadra sul campo del Porto (fischio d'inizio alle ore 21:30).
"Il tempismo è stato assolutamente sbagliato", ha esordito Amorim rispondendo alla domanda. Per poi proseguire: "Sono davvero dispiaciuto, chiedo scusa ai tifosi, alla società e ai giocatori. Le tempistiche sono state del tutto sbagliate... Chiedo sempre ai miei giocatori di mostrarsi rispettosi e non l'ho fatto io per primo. Anche avendo informato la società in anticipo, devo chiedere scusa...". Confermate in pieno dunque le voci di mercato che lo vorrebbero in aria di raccogliere l'eredità di Moyes a Londra.
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