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Foscale sul Milan: "Cederei Leao e Maignan, non Theo. CDK andava aspettato"
L'imprenditore e amministratore delegato della Top Player Academy, Luigi Foscale, è intervenuto nel corso del programma "Piazza Affari" su TMW Radio per parlare del Milan e del futuro dei rossoneri nella prossima stagione.
Che idea si è fatto sulla situazione dell’allenatore del Milan?
"In questi momenti ci sono varie ipotesi sul tavolo ma non è stata presa la decisione definitiva. A me piacerebbe molto De Zerbi perché rappresenterebbe il milanista".
Sarebbe interessante anche collegarlo con il progetto del settore giovanile?
"De Zerbi ha con sé tutte le competenze da allenatore ed è anche accompagnato da tutto uno staff che conosce il Milan. Questi due aspetti per me lo rendono la persona ideale. Ovvio che ci sono altri allenatori molto validi".
Su De Ketelaere cosa pensa? Sul mercato che cosa dovrà fare il Milan?
"Sicuramente De Ketelaere andava aspettato. Se si prendono i giovani gli si devono dare almeno due anni. Io lo avrei tenuto. Secondo me ci sono dei giocatori che se vuoi vincere devi avere per forza e uno di questi è Theo Hernandez. Non lo puoi vendere se vuoi provare a vincere qualche trofeo. Leao è un giocatore fortissimo è un top player ma venderlo porterebbe un grande tesoretto. Io venderei lui e Maignan, nel caso, non Theo".
Che idea si è fatto di Maignan?
"La fase iniziale dello scorso anno la saltò per un infortunio molto lungo. Ancora oggi, anche se è un portiere fortissimo e un grande uomo, per me potrebbe essere venduto".
Sul progetto Under 23 consa pensa?
"La seconda squadra non è importante, è necessaria".
Per lei Pioli deve andare via?
"Bisogna essere grati a Pioli per lo scudetto che ha fatto vincere al Milan. Tuttavia gli allenatori dopo alcuni anni raggiungo una routine che non porta del bene alla squadra. In quei cosi bisogna cambiare. Non perché quell’allenatore non vada bene ma per il tempo passato in un certo ambiente. Credo ci sia bisogno di un nuovo ciclo e anche Pioli, dopo quello fatto in rossonero, potrà iniziare una grande nuova avventura".
Che idea si è fatto sulla situazione dell’allenatore del Milan?
"In questi momenti ci sono varie ipotesi sul tavolo ma non è stata presa la decisione definitiva. A me piacerebbe molto De Zerbi perché rappresenterebbe il milanista".
Sarebbe interessante anche collegarlo con il progetto del settore giovanile?
"De Zerbi ha con sé tutte le competenze da allenatore ed è anche accompagnato da tutto uno staff che conosce il Milan. Questi due aspetti per me lo rendono la persona ideale. Ovvio che ci sono altri allenatori molto validi".
Su De Ketelaere cosa pensa? Sul mercato che cosa dovrà fare il Milan?
"Sicuramente De Ketelaere andava aspettato. Se si prendono i giovani gli si devono dare almeno due anni. Io lo avrei tenuto. Secondo me ci sono dei giocatori che se vuoi vincere devi avere per forza e uno di questi è Theo Hernandez. Non lo puoi vendere se vuoi provare a vincere qualche trofeo. Leao è un giocatore fortissimo è un top player ma venderlo porterebbe un grande tesoretto. Io venderei lui e Maignan, nel caso, non Theo".
Che idea si è fatto di Maignan?
"La fase iniziale dello scorso anno la saltò per un infortunio molto lungo. Ancora oggi, anche se è un portiere fortissimo e un grande uomo, per me potrebbe essere venduto".
Sul progetto Under 23 consa pensa?
"La seconda squadra non è importante, è necessaria".
Per lei Pioli deve andare via?
"Bisogna essere grati a Pioli per lo scudetto che ha fatto vincere al Milan. Tuttavia gli allenatori dopo alcuni anni raggiungo una routine che non porta del bene alla squadra. In quei cosi bisogna cambiare. Non perché quell’allenatore non vada bene ma per il tempo passato in un certo ambiente. Credo ci sia bisogno di un nuovo ciclo e anche Pioli, dopo quello fatto in rossonero, potrà iniziare una grande nuova avventura".
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