"Lautaro e Barella rinnovano di sicuro". Ma il tormentone va avanti da (parecchi) mesi

"Lautaro e Barella rinnoveranno sicuramente. Sia da parte nostra sia da parte loro c'è massima predisposizione a continuare a lavorare insieme". Nella lunga intervista rilasciata a Radio Serie A, Javier Zanetti non ha dubbi sui prolungamenti delle stelle nerazzurre. Eppure si parla oramai da mesi di un accordo praticamente in essere, sia con l'uno che con l'altro. Le parole di Camano di qualche settimana fa però sembravano andare in una direzione un po' differente, almeno per ora. "Siamo sempre in contatto con la dirigenza, c’è un ottimo rapporto. Quanto manca per il rinnovo? Lautaro ha un contratto fino al 2026! Ha un grande rapporto con l’Inter, è il capitano. Ora la cosa importante è raggiungere gli obiettivi dell’Inter e far felici i tifosi. E noi continueremo a lavorare per il futuro di Lautaro e dell’Inter insieme. Non c’è alcuna fretta, siamo tutti assolutamente tranquilli".

Ora gli obiettivi dell'Inter sono stati raggiunti, mancano 24 mesi alla scadenza, sia per lui che per Barella. Cosa manca per rinnovare, quindi? Probabilmente una parte importante del mondo nerazzurro, cioè chi sarà il presidente. Riuscirà Zhang a rimanere tramite Pimco? Rinegozierà con Oaktree con un tasso diverso e propedeutico alla cessione?

Perché la realtà è che, al netto degli incontri che ci sono stati, solo la dirigenza ha firmato rinnovi. Probabilmente per dare una linea di continuità anche per un eventuale subentrante. I contratti di Barella e Lautaro sono molto onerosi: soprattutto l'argentino vorrebbe arrivare intorno ai 10 milioni di euro annui, ora ne percepisce sette più bonus e l'asticella sembra bella lontana. Insomma, bisogna credere ad Javier Zanetti? La risposta è: sì, perché quando si avrà chiarezza, da una parte e dall'altra, tutto sarà più facile.