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Milan, giorno decisivo per Laxalt. Ma serve l’addio di Silva
Diego Laxalt è vicino all’addio. Il terzino del Milan sta per passare all’Atalanta, e sarà decisivo l’incontro odierno a Zingonia tra gli agenti dell’uruguaiano e la dirigenza bergamasca per trovare l’intesa col giocatore. Laxalt al Milan guadagna 1,8 mln e ha un contratto fino al 2022, e anche l’Atalanta dovrebbe proporgli un quinquennale ma a cifre ridotte. L’operazione dovrebbe andare in porto con la formula del prestito con obbligo di riscatto a determinate presenze in stagione. Sarà comunque necessario l’incontro odierno per chiudere la seconda importante cessione del Milan dopo l’uscita di Patrick Cutrone ai Wolves.
Però per arrivare ad Angel Correa, pallino della dirigenza rossonera, serve la partenza di Andrè Silva, sempre legato a doppio filo con l’ingresso dell’argentino. Appena il Milan riuscirà a monetizzare con il portoghese, si chiuderà per il giocatore dell’Atletico Madrid, che intanto aspetta la chiamata del club rossonero. Così come il suo agente Jimenez, presente in un noto hotel del centro milanese in attesa della convocazione decisiva in sede per la firma sul contratto di Correa. Ma per ora bisogna ancora attendere, mentre Jorge Mendes sta lavorando per piazzare Andrè Silva all’estero, probabilmente con un ritorno in Spagna.
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