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tmw / milan / Serie A
Il Milan e la fabbrica degli orroriTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 28 ottobre 2019, 07:15Serie A
di Antonio Vitiello

Il Milan e la fabbrica degli orrori

Crisi senza fine per il Milan che torna dall’Olimpico di Roma con un’altra sconfitta e altri due gol sul groppone. La cura Pioli non sta funzionando, o meglio solamente in parte perché i primi tempi del Milan con Lecce e Roma sono stati positivi, ma poi nella ripresa la squadra si deconcentra e cade fragorosamente. Pioli in due partite ha ottenuto solo un punto contro Lecce e Roma, dunque non si può pensare che i rossoneri abbiamo risolto i problemi, anzi, sembra proprio che i tentativi per la risalita siano vani (appena 10 punti in 9 partite di campionato).

Il problema del Milan sono gli errori individuali. A turno sbagliano tutti in modo clamoroso, concedendo opportunità e palle gol agli avversari. I singoli commettono orrori di concentrazione, giocando spesso in modo semplicistico a tal punto da compromettere ogni volta le partite. “Mi aspettavo di più. Errori troppo importanti per la squadra che siamo. Non possiamo prendere un secondo gol come l’abbiamo preso stasera. Pagato a caro prezzo le leggerezze, i numeri sono negativi”, ha commentato Stefano Pioli alla fine del match, confermando che gli errori dei singoli sono stati decisivi anche contro la Roma.


Una volta è colpa di Conti e Suso, l’altra di Calabria e Kessie, poi Biglia o Musacchio, insomma tutti sbagliano in maniera piuttosto grossolana, e a certi livello sono amnesie inammissibili. Il livello qualitativo della rosa è basso e la zona Champions dopo nove giornate è già un lontano miraggio. Serve intervenire sul mercato di gennaio, ma con un rosso in bilancio di 146 milioni difficilmente la proprietà potrà sborsare altri soldi in cartellini e ingaggi. Dunque il Milan sembra avere proprio le mani legate.