Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / milan / Serie A
Milan, un intero attacco in bilico per la prossima stagione. Ibrahimovic verso l'addioTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
sabato 21 marzo 2020, 15:15Serie A
di Tommaso Bonan

Milan, un intero attacco in bilico per la prossima stagione. Ibrahimovic verso l'addio

Un intero attacco in bilico. Il Milan, alla ripresa del campionato, tenterà l’assalto alla zona Europa, ma avrà bisogno dell’apporto delle sue punte per farlo. Il problema, però, è che nessuno dei tre centravanti attualmente in rosa è “sereno”. A cominciare da Ibrahimovic - sottolinea La Gazzetta dello Sport - volato nei giorni in scorsi in Svezia per allontanarsi dell’emergenza Coronavirus e avvicinarsi alla famiglia.

Ibra e Leao - Zlatan non è più un ragazzino, ma si trova a guidare l’attacco rossonero, che non ha certezze per il futuro. I suoi compagni di avventura - continua La Gazzetta dello Sport - sono un 20enne ancora sperduto tatticamente (Leao) e un 26enne in calo (Rebic). Il giovane portoghese, che il Milan ha pagato tanto (circa 28 milioni di euro), dovrà approfittare delle ultime gare della stagione per dimostrare un valore tecnico certificato da chi lo vede allenarsi tutti i giorni. Ma c’è un problema tattico: Rafa è una prima o una seconda punta?


Rebic - Un discorso che riguarda anche Rebic, che di certo - nonostante i gol messi a segno - non è un centravanti puro. Il croato è in prestito biennale, quindi c’è tutto il tempo per sistemare le questioni contrattuali, ma avrà voglia di restare in un Milan che forse non sente tanto suo, si chiede questa mattina la Gazzetta? Insomma, dubbi: il reparto offensivo rossonero è una sorta di cantiere.