Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / milan / Rassegna stampa
Sconcerti sul CorSera : "Milan alla pari con le grandi d'Europa. L'Inter è avara e si accontenta troppo"TUTTO mercato WEB
mercoledì 29 settembre 2021, 08:28Rassegna stampa
di Alessio Del Lungo

Sconcerti sul CorSera : "Milan alla pari con le grandi d'Europa. L'Inter è avara e si accontenta troppo"

Il direttore Mario Sconcerti, all'interno del Corriere della Sera, ha come sempre analizzato le gare di Champions League. Questi alcuni estratti del suo commento: "Il Milan perde partita e molte speranze, ma porta la dimostrazione che mancava: esiste anche in Europa ed è alla pari con le grandi. L’Inter si accontenta troppo in Ucraina dentro un girone dove la vera sorpresa continua a essere lo Sheriff, squadra mai sentita. Il Milan ha giocato il miglior primo tempo della sua stagione. Non ha mai fatto entrare in partita l’Atletico [...] Senza Kessie il Milan è cambiato profondamente, si è come rovesciato. Ha giocato il secondo tempo nella sua stessa area, ha difeso spesso con sei uomini in linea. Non poteva durare. [...] Il gol del pareggio è arrivato nell’unico spunto oltre l’uomo. Ma sotto gli ultimi lunghi assalti spagnoli il Milan è sembrata una candela accesa da entrambe le parti, si è sfinita negli inseguimenti, ha perso l’ultima idea di gioco e con quella la partita. [...] L’Inter è stata un po’ avara, ha cercato di vincere quando era tardi. [...] Lo Shakhtar gioca meglio ma è troppo leggero. L’Inter voleva controllare e stancare avversari agili e ben organizzati. Ha provato a spingere dopo i cambi ma ha trovato il vecchio Pyatov a fare il suo mestiere. Ci si aspettava di più dopo due partite, un punto e nemmeno un gol, un’andatura non da nuova protagonista, solo vecchio professionismo. Un risultato che rinvia, ma non risolve. Bisogna adesso soprattutto capire quale sia la dimensione tecnica di questo Sheriff che passa anche a Madrid. È una realtà inverosimile ma documentata. Ha battuto Shakhtar e Real. Se è una squadra vera, è in pericolo l’intera qualificazione".