TUTTO mercato WEB
Fiorentina, Commisso: "Rischio di perdere Vlahovic a zero. Agenti? Servono regole uguali per tutti"
Nel corso del suo lungo intervento presso il meeting organizzato negli Stati Uniti dal Financial Times, il presidente della Fiorentina Rocco Commisso ha parlato del costo dei trasferimenti in Serie A e della presenza ingombrante di procuratori e intermediari: "La cosa che non è sostenibile è che i costi dei trasferimenti e le commissioni ai procuratori di fanno rischiare di perdere un calciatore a zero. Come è successo al Milan con Donnarumma o come sta accadendo con altri calciatori al PSG. E potrebbe succedere anche alla Fiorentina con Vlahovic. Noi gli abbiamo dato la possibilità di mettersi in mostra in campo, di giocare titolare. Ha segnato 20 gol e ora abbiamo dei problemi per quanto riguarda il suo rinnovo. Devono esserci delle regole chiare. Non possono esserci contratti di cinque anni, che alla fine non sono realmente di cinque perché al terzo viene già rinegoziato. Non possono esserci calciatori che rinegoziano perché vogliono più soldi. Sono alla Fiorentina da tre anni e non ho mai visto un giocatore venire da me a chiedermi meno soldi perché non ha disputato una stagione all'altezza. Non mi è mai successo. Chiedono sempre più soldi. Questo non esiste negli Stati Uniti. Non ci sono costi di trasferimento. Non si pagano contanti. I giocatori vengono scambiati, non esistono costi del cartellino. Questi soldi escono dal sistema. I procuratori vengono pagati di più perché convincono i calciatori a cambiare squadra ogni tre anni. La Fifa, la Uefa, la Serie A, la Premier, tutti devono fare qualcosa. In Premier le cose vanno un po' meglio perché c'è una regola che ti permette di rinnovare per 5 anni più 1. In Italia non si può fare per una regola vecchia di 40 anni. Ci sono degli aspetti da regolamentare, con leggi che siano valide per tutti i paesi in cui si gioca a calcio. Abbiamo parlato con Ceferin di questo e mi ha promesso che la questione dei procuratori verrà trattata il prima possibile. Perché non si può investire su un giocatore se i nostri interessi non convergono. Significa che se fa bene gioca, se fa male va in panchina. Se fa bene e vuole più soldi, la Fiorentina deve poter trarne benefici. Non è possibile che un giocatore fa bene e il giorno dopo vuole andarsene".
Altre notizie
Ultime dai canali
interZambrotta pensa all'anno prossimo: "Inter favorita ma l'esempio Napoli è sotto gli occhi di tutti"
fiorentinaTOP FV, Chi si salva tra i viola nel ko contro l'Atalanta?
romaPROBABILI FORMAZIONI SERIE A - Inter, chance per Arnautovic. Milan, tre difensori squalificati contro la Juventus. Lazio, ancora titolare Castellanos. Roma, ballottaggio Abraham-Azmoun
sampdoriaBari, Sibilli: "Rigore sbagliato contro la Sampdoria mi ha tolto molto"
RdC - Modena, arriva il giovane Sudtirol. Solo quattro i precedenti
napoliCorsera - Conte ha già ricevuto l'offerta di ADL. Un giocatore potrebbe convincerlo a dire sì
salernitanaCamorani: "Ho avuto Pioli alla Salernitana, sapeva motivare i calciatori. Grande tecnico e grandissima persona"
juventusDamiani a RBN: “Thiago Motta da Juve, ma occhio al Bologna. Sì a Khepren Thuram. Su Bremer...”
Primo piano