Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / milan / I fatti del giorno
Anche la Svizzera si gioca quasi tutto all'Olimpico: le parole di Yakin e ShaqiriTUTTO mercato WEB
© foto di Uefa/Image Sport
venerdì 12 novembre 2021, 00:57I fatti del giorno
di Ivan Cardia

Anche la Svizzera si gioca quasi tutto all'Olimpico: le parole di Yakin e Shaqiri

Vigilia speciale anche per la Svizzera, che si prepara a una gara cruciale tanto per loro quanto per noi, come quella che all'Olimpico metterà gli elvetici contro l'Italia. In conferenza stampa, il commissario tecnico Murat Yakin e l'ex Inter Shaqiri hanno presentato così la gara.

Tutte le parole di Yakin

Sia l'Italia che la Svizzera avranno tante assenze. Chi ne soffrirà di più?
"Spero non ne soffrirà nessuno. Ci siamo preparati bene e siamo pronti per questo duello. Siamo già qualificati per il secondo posto, avremo la testa sgombra e ora tutto è nelle nostre mani. Cercheremo di vincere".

Imposterete la gara come quella di settembre?
"No, domani bisognerà ricominciare da zero. Non avremo la stessa formazione, così come l'Italia. E poi non è domani che si decide, ci sono sei punti in tutto e proveremo il più possibile a dar fastidio all'Italia. Loro sono campioni d'Europa, noi dobbiamo essere proattivi e far valere le nostre occasioni da gol. Se ci chiudiamo e basta non faremo nulla di buono, possiamo disputare una buona gara. Col giusto tempismo e spinta avremo ottime chance".

Come sta Gravranovic?
"Stanno tutti bene. C'è fiducia in tutta la squadra, domani possiamo mettere in campo la giusta strategia. Sarà una gara importante non solo per noi, ma anche per loro. Loro si aspettano un risultato importante perché poi andranno in Irlanda del Nord, noi invece giocheremo in casa. Comunque, i giocatori tutti bene".

L'Italia deve scacciare il fantasma del 2017, come la Svizzera proverà a sfruttare questo aspetto?
"Il calcio è uno sport proiettato sempre al futuro. Certo, ci sono fantasmi del passato ma i giocatori di oggi vivono per il domani del calcio italiano. L'Italia poi è diventata campione d'Europa: poi, ripeto, questa gara è nelle nostre mani. Vedremo cosa succederà domani, ma sappiamo che quanto accaduto 4 anni fa loro lo hanno già dimenticato".

Come proverete domani a battere l'Italia?
"Vogliamo passare e dobbiamo vincere la partita, questo è evidente. Vedremo poi come si svilupperà la partita, la squadra vuole giocare a calcio divertendosi, poi il risultato si profilerà col minutaggio del match. Quella di Mancini è squadra insieme da 3-4 anni, io sono qui da pochi mesi ma abbiamo trovato stabilità difensiva. Abbiamo dei giocatori in difesa molto forti, che però devono attivarsi di più in avanti. Dobbiamo però essere anche coraggiosi, senza rischi non si vince. La squadra vive anche di questa euforia e questa euforia ci ha dato ulteriore fiducia nei nostri mezzi. Se riusciremo a battere l'Italia, questa euforia aumenterà".

Chi giocherà domani?
"Tu lo sai? (Chiede a Shaqiri sorridendo, ndr). La squadra si è allenata bene, oggi ci sarà la rifinitura, gli esperimenti li abbiamo fatti ieri e l'altro ieri. La formazione è già definita ma la comunicherò domani".


Cosa pensa dei giovani convocati?
"Io ho convocato qualche giocatore in più proprio pensando agli infortuni. Certo, i giovani hanno avuto poco tempo per allenarsi e certo non so se saranno pronti per una gara così importante. Però così cresceranno, già solo il fatto di essere in Nazionale è molto importante per loro".

Che importanza avrà la gara di domani?
"Sono lieto e felice in questa sede di giocare contro i campioni in carica, è un'occasione che ci godremo al di là del risultato. Ho provato a dare alla squadra la giusta strategia in vista di domani".

Tutte le parole di Shaqiri

Che sensazioni ha? Sarà diversa rispetto alla gara di luglio?
"Oggi vengo qui con una sensazione diversa, positiva, rispetto alla gara dell'Europeo. Nuovo anno, nuovo ct, guardiamo al futuro con ottimismo e vogliamo mostrare una reazione rispetto alla gara di luglio e recuperare l'orgoglio perso rispetto alla gara dell'Europeo".

Ci sono tante assenze, tu come capitano come hai reagito?
"E' il calcio, gli infortuni fanno parte del calcio. Bisogna saper accettarli, abbiamo infortunati che fanno parte di questa rosa già da molto tempo. Il calcio è questo, gli infortuni danno anche la chance ad altri giocatori di giocarsi le loro carte e proveranno tutti ad aiutare la squadra. Lo stesso problema lo ha anche l'Italia, dobbiamo fare il nostro meglio sulla base delle possibilità a disposizione e aiutare il più possibile chi ha giocato meno in questo contesto. I giovani giocano con gioia, voglia di scendere in campo. L'obiettivo sarà battere l'Italia, è una grande chance per noi tutti. Veniamo qui non per chiuderci in difesa, ma per dare fastidio agli avversari con una tattica ben ponderata".

Come avete aiutato i giovani in questi giorni?
"I giovani vengono trattati nel 2021 in modo un po' diverso rispetto al passato, noi forse eravamo più timidi mentre ora hanno meno paura di mettersi in mostra e rischiare. La qualità del settore giovanile è cresciuta e ora sono in grado di tenerci testa. Però l'euforia la abbiamo tutti, non soltanto i giovani ma anche i giocatori più rodati..."

Che importanza avrà la gara di domani?
"Per noi sarà la gara dell'anno, sarebbe sensazionale vincere. Loro sono chiaramente favoriti, hanno una qualità strabiliante. Sarà una bellissima partita, dovremo dare il meglio di noi".