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Salernitana in Serie A! Ventidue anni dopo il cavalluccio torna nella massima serie
Era il 1999 quando la Salernitana calcava i campi della Serie A per l’ultima volta. Erano i granata del presidente Aliberti e di una squadra allenata da Delio Rossi, prima, e Francesco Oddo, poi. Una squadra retrocessa come 15^ classificata in un campionato che vide il titolo finire per la sedicesima volta sul petto del Milan e la classifica marcatori premiare Marcio Amoroso come re dei bomber con 22 gol, uno in più di Gabriel Omar Batistuta.
Per i campani invece la corona dei marcatori spettava a Marco Di Vaio con dodici centri. Un rendimento che, però, non è servito ad evitare la retrocessione in B. Una debacle, questa, che di fatto ha dato il via ad un crollo terminato l’11 agosto del 2005 quando a causa di numerosi problemi di carattere finanziario la società venne retrocessa di una categoria ripartendo con una nuova denominazione e un nuova proprietà. Incubo terminato? Assolutamente no. Perché dopo altri sei anni, con tanto di ritorno in B nel 2008, un nuovo fallimento spezza i sogni di gloria del popolo dell’Arechi. E’ nell’estate del 2011 che arriva al capezzale dei campani Claudio Lotito assieme al genero Marco Mezzaroma ripartendo addirittura dai Dilettanti.
Nelle stagioni successive, dopo l’acquisizione dei titoli storici della società, arrivarono, il ritorno fra i Pro, la vittoria del campionato di Lega Pro Seconda Divisione e la Supercoppa di categoria, la Coppa Italia di Serie C nel 2014 e il ritorno in Serie B l’anno successivo. Oggi, sei anni, dopo il ritorno in cadetteria un nuovo salto, ancora in avanti. Con Fabrizio Castori in panchina e una squadra che ha sorpreso i più. Ventidue anni dopo la Salernitana torna in Serie A con un futuro tutto da scoprire.
Per i campani invece la corona dei marcatori spettava a Marco Di Vaio con dodici centri. Un rendimento che, però, non è servito ad evitare la retrocessione in B. Una debacle, questa, che di fatto ha dato il via ad un crollo terminato l’11 agosto del 2005 quando a causa di numerosi problemi di carattere finanziario la società venne retrocessa di una categoria ripartendo con una nuova denominazione e un nuova proprietà. Incubo terminato? Assolutamente no. Perché dopo altri sei anni, con tanto di ritorno in B nel 2008, un nuovo fallimento spezza i sogni di gloria del popolo dell’Arechi. E’ nell’estate del 2011 che arriva al capezzale dei campani Claudio Lotito assieme al genero Marco Mezzaroma ripartendo addirittura dai Dilettanti.
Nelle stagioni successive, dopo l’acquisizione dei titoli storici della società, arrivarono, il ritorno fra i Pro, la vittoria del campionato di Lega Pro Seconda Divisione e la Supercoppa di categoria, la Coppa Italia di Serie C nel 2014 e il ritorno in Serie B l’anno successivo. Oggi, sei anni, dopo il ritorno in cadetteria un nuovo salto, ancora in avanti. Con Fabrizio Castori in panchina e una squadra che ha sorpreso i più. Ventidue anni dopo la Salernitana torna in Serie A con un futuro tutto da scoprire.
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