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Domani Monza-Brescia, Stroppa: "Serve la partita perfetta, non basterà la gara di andata"
Alla vigilia del ritorno della semifinale playoff contro il Brescia, il tecnico del Monza Giovanni Stroppa è intervenuto in conferenza stampa, per analizzare il match delicato che vale un posto in finale. Ecco alcune delle sue parole, riprese da monza-news.it: "È giusto che ci possa essere entusiasmo, grazie alla prestazione nella gara d’andata. Per quanto riguarda noi, abbiamo disputato soltanto il primo tempo, domani ci sarà il secondo. Ci saranno 90/95 minuti di battaglia e sofferenza, il Brescia è una squadra forte, si resetta e si riparte da capo".
Sulle polemiche arbitrali
"Sono due situazioni fortuite ed una non ci riguarda: nella prima è stato Joronen a travolgere il compagno di squadra e Ciurria, nella seconda è stato un episodio fortuito, dispiace per il ragazzo che si è fatto male. Se pensiamo di fare la stessa prestazione dell’andata abbiamo perso, dobbiamo fare una partita perfetta altrimenti usciamo con le ossa rotte".
Sul protagonista dell'andata Gytkjaer.
"Per me non è una nuova vita, ha sempre avuto la massima fiducia da parte di tutti. Quando il ragazzo porta a casa tutto il lavoro svolto è un motivo di orgoglio. Brescia? Può fare tutto, ha qualità individuali, fisicità, corsa, bisogna essere più bravi di quella che è la forza della squadra avversaria. Ci siamo anche noi, dobbiamo mettere in campo le nostre qualità e dovremo essere più bravi".
Sulle polemiche arbitrali
"Sono due situazioni fortuite ed una non ci riguarda: nella prima è stato Joronen a travolgere il compagno di squadra e Ciurria, nella seconda è stato un episodio fortuito, dispiace per il ragazzo che si è fatto male. Se pensiamo di fare la stessa prestazione dell’andata abbiamo perso, dobbiamo fare una partita perfetta altrimenti usciamo con le ossa rotte".
Sul protagonista dell'andata Gytkjaer.
"Per me non è una nuova vita, ha sempre avuto la massima fiducia da parte di tutti. Quando il ragazzo porta a casa tutto il lavoro svolto è un motivo di orgoglio. Brescia? Può fare tutto, ha qualità individuali, fisicità, corsa, bisogna essere più bravi di quella che è la forza della squadra avversaria. Ci siamo anche noi, dobbiamo mettere in campo le nostre qualità e dovremo essere più bravi".
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