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TMW RADIO - Pochesci: "Il calcio non deve ripartire. Chi può assicurare che non ci siano contagi?"
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Sandro Pochesci, Vincenzo D'Amico e Gaetano Imparato ospiti di Marco Piccari
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A TMW Radio, durante Maracanà, è venuto il momento di mister Sandro Pochesci, che ha parlato dei temi del momento.
Con il nuovo protocollo di sicurezza, la Serie C è a rischio:
"In C ci sono delle strutture dove entrano a malapena 16 giocatori. E' un protocollo impossibile, credo possa essere seguito solo dalle grandi squadre, la C non lo potrà mai riuscire ad attuare. E poi ci sono gli spostamenti da calcolare. E' un protocollo che potrà rispettare solo la Serie A".
Cosa fare allora?
"Ieri ho letto che se si fermasse il campionato, si perderebbero 220 milioni. Per me bisogna pensare al prossimo, è stato giusto fermare questo e non va ripreso questo campionato. Se qualche giocatore si ammala, che succede? Chi ci garantisce che non accada? Non si può giocare. Rugby, Basket, Volley si sono fermati. Che sono più intelligenti di altri?".
Ci dice 5 momenti del campionato attuale che sono stati decisivi?
"L'Atalanta e il mister Gasperini, il cammino del Verona e della Lazio, e Ibrahimovic, che oltre ad un grande calciatore, ho scoperto un grande uomo".
Con il nuovo protocollo di sicurezza, la Serie C è a rischio:
"In C ci sono delle strutture dove entrano a malapena 16 giocatori. E' un protocollo impossibile, credo possa essere seguito solo dalle grandi squadre, la C non lo potrà mai riuscire ad attuare. E poi ci sono gli spostamenti da calcolare. E' un protocollo che potrà rispettare solo la Serie A".
Cosa fare allora?
"Ieri ho letto che se si fermasse il campionato, si perderebbero 220 milioni. Per me bisogna pensare al prossimo, è stato giusto fermare questo e non va ripreso questo campionato. Se qualche giocatore si ammala, che succede? Chi ci garantisce che non accada? Non si può giocare. Rugby, Basket, Volley si sono fermati. Che sono più intelligenti di altri?".
Ci dice 5 momenti del campionato attuale che sono stati decisivi?
"L'Atalanta e il mister Gasperini, il cammino del Verona e della Lazio, e Ibrahimovic, che oltre ad un grande calciatore, ho scoperto un grande uomo".
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