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TMW RADIO - Bazzani: "Milan antagonista credibile dell'Inter. E non sottovalutiamo il Napoli"
Ospiti: Daniele Daino "Quella di Inzaghi è un Inter meno difensiva. Tonali l'uomo in più. la Roma in difesa ha dei problemi strutturali" -
Fabio Bazzani "Spalletti è entrato nella testa dei giocatori. Non credo al rientro della Juve per il titolo" -
Fabrizio Ferrari "Il problema del Napoli è la coppa d'Africa. Mancano le alternative" -
Maracanà con Marco Piccari e Eleonora Marini
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A parlare della Serie A a Maracanà, trasmissione di TMW Radio, è stato l'ex attaccante Fabio Bazzani.
Inzaghi: che differenza nota rispetto all'Inter di Conte?
"Il sistema di gioco è quello, grosse differenze non ci sono, è diversa solo l'interpretazione. Quella di Inzaghi è meno frettolosamente verticale rispetto a quella di Conte. E' una squadra che fraseggia di più e forse ha più armi per andare a segnare. Le caratteristiche però rimangono quelle".
Come giudica Dumfries?
"Hakimi era quasi insostituibile ma come caratteristiche è quello che gli si avvicina di più. E' molto importante sia come corsa che come qualità".
Napoli vero antagonista dell'Inter?
"Se uno lo sottovaluta fa un errore. E' una squadra che ha fatto solo Anguissa nel mercato ma non ha venduto niente. Ha preso un grandissimo allenatore poi. Bisognerà vedere cosa succederà a gennaio con la Coppa d'Africa, quando perderà nomi importanti, ossia 4 titolari. Vedremo poi quando ci saranno difficoltà e come saprà gestire questi momenti. Per me davanti a tutti c'è l'Inter, poi Milan e Napoli. I rossoneri hanno trovato un'identità che può pagare alla lunga e mi sembra l'alternativa più credibile all'Inter. Lazio e Roma sono buone squadre ma hanno cambiato tecnico e non è facile dare continuità".
E la Roma?
"E' una buonissima squadra, Mourinho è un ottimo tecnico, ma la vedo che può lottare per un posto in Champions. Ha migliorato l'attacco ma non so se può avere la continuità giusta per lottare per lo Scudetto".
Inzaghi: che differenza nota rispetto all'Inter di Conte?
"Il sistema di gioco è quello, grosse differenze non ci sono, è diversa solo l'interpretazione. Quella di Inzaghi è meno frettolosamente verticale rispetto a quella di Conte. E' una squadra che fraseggia di più e forse ha più armi per andare a segnare. Le caratteristiche però rimangono quelle".
Come giudica Dumfries?
"Hakimi era quasi insostituibile ma come caratteristiche è quello che gli si avvicina di più. E' molto importante sia come corsa che come qualità".
Napoli vero antagonista dell'Inter?
"Se uno lo sottovaluta fa un errore. E' una squadra che ha fatto solo Anguissa nel mercato ma non ha venduto niente. Ha preso un grandissimo allenatore poi. Bisognerà vedere cosa succederà a gennaio con la Coppa d'Africa, quando perderà nomi importanti, ossia 4 titolari. Vedremo poi quando ci saranno difficoltà e come saprà gestire questi momenti. Per me davanti a tutti c'è l'Inter, poi Milan e Napoli. I rossoneri hanno trovato un'identità che può pagare alla lunga e mi sembra l'alternativa più credibile all'Inter. Lazio e Roma sono buone squadre ma hanno cambiato tecnico e non è facile dare continuità".
E la Roma?
"E' una buonissima squadra, Mourinho è un ottimo tecnico, ma la vedo che può lottare per un posto in Champions. Ha migliorato l'attacco ma non so se può avere la continuità giusta per lottare per lo Scudetto".
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