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Roma-Napoli 0-0, le pagelle: Cristante dà tutto. Koulibaly certezza, Fabian Ruiz ha ritmoTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
lunedì 25 ottobre 2021, 06:12Serie A
di Dimitri Conti

Roma-Napoli 0-0, le pagelle: Cristante dà tutto. Koulibaly certezza, Fabian Ruiz ha ritmo

Risultato: Roma - Napoli 0-0

ROMA

Rui Patricio 6 - Poco da fare nel primo tempo, giusto un tiro centrale di Insigne e un’uscita su Osimhen segnalato in fuorigioco. Qualche brivido di più nella ripresa: ringrazia compagni e legni.
Karsdorp 6,5 - L’olandese mostra voglia di spingere già in avvio, tant’è che dal suo destro viene confezionata la prima occasione da rete. Provvidenziale nel fermare Mario Rui.
Mancini 6,5 - Bel duello con Osimhen, alla costante ricerca del corpo-a-corpo. Tiene e vince ogni situazione difensiva ma a referto c’è anche un colpo di testa fuori, da ottima posizione per colpire.
Ibanez 6 - Il tanto movimento di Osimhen fa sì che il nigeriano capiti più d’una volta dalle sue parti: riesce a non andare in affanno. Qualche iniziativa anche palla al piede.
Vina 6 - In partenza denuncia qualche affanno nel dover seguire Politano da vicino. Più l’incontro va avanti, però, meno si evidenziano problematiche sulla fascia di sua competenza.
Cristante 7 - Ha la verticalizzazione facile ed indossa i panni del costruttore di fino, senza però mancare di garantire il solito apporto fisico. Dà tutto fino all’ultimo istante: MVP.
Veretout 6 - Il francese è il polmone del centrocampo, ma quest’oggi lascia (volentieri) la scena a Cristante. Anche perché non sembra particolarmente ispirato: si limita alla lotta.
Zaniolo 6 - Rientra all’insegna dell’esplosività, per Mario Rui spesso e volentieri è imprendibile. C’è però ancora qualcosa da rivedere nella definizione e conclusione delle giocate.
Pellegrini 5,5 - Al solito risulta costantemente coinvolto nei fraseggi d’attacco, ma a differenza del suo stato di forma recente, mette insieme un po’ troppi errori, nonostante l’assist sfiorato.
Mkhitaryan 5,5 - Rimane troppe volte lontano dal cuore delle azioni, e dire che la manovra offensiva della Roma avrebbe bisogno della sua qualità. Un solo tentativo, prima di uscire. Dal 66’ El Shaarawy 5,5 - Non riesce a cambiare le cose, anche perché entra nel momento in cui la spinta offensiva dei suoi inizia a calare.
Abraham 5,5 - Battagliero, ci pensa mille volte prima di abbandonare il campo anche se acciaccato. Rimane dentro ed ha subito modo di colpire, ma spreca. Non molla, ma l’errore c’è. Dall’86’ Shomurodov sv.
Jose Mourinho 6 - Deve far dimenticare la scoppola presa in Norvegia e per farlo sceglie i titolari di sempre: non poteva essere altrimenti. Trova una risposta più che soddisfacente sul lato del carattere, grazie anche all’impeto dato dai tanti tifosi presenti: se la proposta tecnico-offensiva non è continua, la grinta non manca mai. Ce ne mette pure troppa, finendo per essere cacciato da Massa con tanto di scenetta, ma porta a casa il punto.


NAPOLI (a cura di Pierpaolo Matrone)

Ospina 6 - Non deve compiere nessuna parata significativa, ma nelle uscite è sempre puntualissimo e infonde sicurezza a tutto il reparto.
Di Lorenzo 6 - Preciso in fase difensiva, sempre presente anche nelle proiezioni in avanti, a supporto di Politano. La solita prova alla Di Lorenzo.
Rrahmani 6,5 - Irreprensibile, ancora una volta. Marca sempre con la postura giusta e non si lascia mai sorprendere. La più bella scoperta della stagione del Napoli.
Koulibaly 6,5 - Se uno è una scoperta, l'altro centrale è una certezza. Chiusure importanti ed esuberanti, in campo aperto e nello stretto.
Mario Rui 6,5 - Nonostante il mismatch fisico con Zaniolo non si fa superare mai e accompagna puntualmente la manovra offensiva.
Zambo Anguissa 6,5 - Nello stadio in cui Strootman fu soprannominato 'Lavatrice', la lavatrice la fa lui: ripulisce tanti suggerimenti sporchi, nasconde la sfera agli avversari, sfrutta la fisicità per vincere i contrasti. L'ennesima ottima prestazione.
Fabian Ruiz 7 - Prima veniva criticato per la poca velocità d'esecuzione, ora invece è in fiducia e ha ritmo. Gestisce un'infinità di palloni, tutti con grande lucidità, e cancella le linee di passaggio della Roma sulla trequarti, recuperando anche diversi palloni in tandem con Anguissa.
Politano 6 - Punta a più riprese Vina, a volte lo salta, a volte no. E' sempre nel vivo del gioco, ma non trova la grande giocata. Dal 71' Lozano s.v.
Zielinski 5 - Perde una miriade di palloni e regala una palla gol colossale alla Roma. Di rientro da un problema fisico, dimostra di non essere ancora in condizione. Dal 71' Elmas s.v.
Insigne 5,5 - Troppo ripetitivo nei movimenti, spesso letti dagli avversari. Ma soprattutto impreciso, stranamente, nelle rifiniture. Serata no. Dall'81' Mertens s.v.
Osimhen 6,5 - Riceve pochi palloni giocabili come vorrebbe, viene tallonato per tutta la partita dai centrali che lo bistrattano dall'inizio alla fine. Si sbraccia, fa a sportellate, lotta. Colpisce un palo e una traversa. Stavolta il gol non arriva, ma ogni volta che c'è lui nei dintorni è il panico in casa Roma.
Luciano Spalletti 6,5 - Altro clean sheet e forse questa è la cosa più importante: la crescita difensiva del Napoli è evidente. In più la varietà delle trame offensive rendono la sua squadra meno leggibile. Ha trasmesso lucidità e la capacità di leggere i momenti della gara.