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Le probabili formazioni di Juventus-Malmo: sorpresa de Winter? Kean è in forse
Ultima gara del girone Champions per la Juventus che col tonfo di Londra a Stamford Bridge ha gettato al vento la prima posizione. A meno, chiaramente, che i risultati di questa sera non cambino le gerarchie: la Juve deve fare più punti del Chelsea per superarlo e andare in prima posizione, con la formazione di Thomas Tuchel impegnata a San Pietroburgo contro lo Zenit. Per gli uomini di Massimiliano Allegri, al momento, arrivare secondi vorrebbe dire rischiare fortemente di trovare una delle grandi favorite come Bayern Monaco, Manchester City o Liverpool.
Come arriva la Juventus
Reduce dalla vittoria schiacciante contro il Genoa, sembra tornare il sereno almeno sul gruppo squadra di Allegri. Che però dovrà fare i conti con tante assenze che non gli permetteranno di schierare in campo il 4-2-3-1 con cui ha reso bene soprattutto in mediana nelle ultime uscite. Da non escludere l'ipotesi di una difesa a tre con Rugani dall'inizio, confermato dal tecnico, insieme a De Ligt e uno tra Bonucci e Chiellini, l'alternativa è una retroguardia a quattro con una possibile sorpresa: De Winter titolare come terzino e Alex Sandro dall'altra parte. Una difesa che sarebbe chiaramente inedita ma già prima della Salernitana il tecnico lo ha provato. In caso di 4-3-3, ecco che Bernardeschi e Dybala affiancherebbero la punta, Morata più che un Kean non al top per una botta alla caviglia. Rabiot titolare, insieme a lui due tra Locatelli, Arthur e Bentancur.
Come arriva il Malmo
Fresco del titolo di Campione di Svezia, il Malmo di Jon Dahl Tomasson gioca solo per la gloria visto che lo Zenit ha già il pass in tasca per l'Europa League. Non sarà però turnover per gli svedesi: sarà 4-2-3-1 con qualche novità rispetto all'andata ma con l'uomo mercato più atteso e seguito, Ahmedhodzic, ancora titolare in mezzo alla difesa al fianco di Brorsson. Davanti Colak riferimento avanzato con Birmancevic sulla trequarti, Rieks e Berget ai suoi fianchi. Out Dahlin e Lewicki.
Come arriva la Juventus
Reduce dalla vittoria schiacciante contro il Genoa, sembra tornare il sereno almeno sul gruppo squadra di Allegri. Che però dovrà fare i conti con tante assenze che non gli permetteranno di schierare in campo il 4-2-3-1 con cui ha reso bene soprattutto in mediana nelle ultime uscite. Da non escludere l'ipotesi di una difesa a tre con Rugani dall'inizio, confermato dal tecnico, insieme a De Ligt e uno tra Bonucci e Chiellini, l'alternativa è una retroguardia a quattro con una possibile sorpresa: De Winter titolare come terzino e Alex Sandro dall'altra parte. Una difesa che sarebbe chiaramente inedita ma già prima della Salernitana il tecnico lo ha provato. In caso di 4-3-3, ecco che Bernardeschi e Dybala affiancherebbero la punta, Morata più che un Kean non al top per una botta alla caviglia. Rabiot titolare, insieme a lui due tra Locatelli, Arthur e Bentancur.
Come arriva il Malmo
Fresco del titolo di Campione di Svezia, il Malmo di Jon Dahl Tomasson gioca solo per la gloria visto che lo Zenit ha già il pass in tasca per l'Europa League. Non sarà però turnover per gli svedesi: sarà 4-2-3-1 con qualche novità rispetto all'andata ma con l'uomo mercato più atteso e seguito, Ahmedhodzic, ancora titolare in mezzo alla difesa al fianco di Brorsson. Davanti Colak riferimento avanzato con Birmancevic sulla trequarti, Rieks e Berget ai suoi fianchi. Out Dahlin e Lewicki.
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