Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / napoli / Serie A
Zoro: "Acerbi non è stato uomo, avrebbe dovuto ammettere l'errore. La sentenza..."TUTTO mercato WEB
giovedì 28 marzo 2024, 14:08Serie A
di Andrea Piras

Zoro: "Acerbi non è stato uomo, avrebbe dovuto ammettere l'errore. La sentenza..."

L'ex difensore del Messina Marc André Zoro ha parlato ai microfoni di 1 Station Radio del caso Acerbi-Juan Jesus: "Quando è successo l’episodio di Acerbi avevo detto di non voler parlare - riporta TuttoNapoli.net -. Avevo rifiutato tante interviste. Ero convinto che non si sarebbe fatto nulla. Dopo la sentenza di ieri, però, dire qualcosa è davvero importante. Mi dispiace che, ogni volta che succede qualcosa del genere, nessuno prende i provvedimenti giusti. È qualcosa che non dà onore al calcio italiano.

Prima erano i tifosi, adesso i giocatori. Dispiace vedere un calciatore di livello dire cose così spiacevoli. Sono episodi che ledono l’immagine del calcio italiano. Perché Acerbi non è stato sanzionato? Nella vita bisogna essere uomini, essere sinceri con sé stessi. I calciatori squalificati credo abbiano ammesso le proprie colpe e, quando ciò avviene, puoi essere perdonato.


Acerbi, però, non è stato uomo. Ha detto quelle frasi a Juan Jesus, ma poi ha negato. Non c’è stata una prova concreta per poterlo squalificare, ma avrebbe dovuto essere lui ad ammettere il proprio errore. È stato un bugiardo. Come farà a tornare a casa e dormire con la propria famiglia dopo quanto accaduto e dopo il comportamento che ha avuto? Dovrà farci i conti...".