Napoli-Roma 2-2, le pagelle: Osimhen, il gol e molto altro. Ma Svilar è una saracinesca

Risultato finale: Napoli-Roma 2-2

NAPOLI
Meret 6 - Una parata decisiva, un'altra facile e quasi quasi prendere anche il calcio di rigore perfetto di Dybala.

Di Lorenzo 5,5 - "Daremo tutto", dice da capitano nel pre-partita. E in campo rispetta la parola. Non si risparmia, accompagna sempre l'azione e va anche vicino al gol nel primo tempo. La macchia nel finale: non sale in tempo dal palo, su palla inattiva, e lascia Abraham in gioco per il 2-2.

Rrahmani 6 - Esente da colpe sui gol, tiene bene nei duelli e si sgancia anche in avanti quando può.

Juan Jesus 5 - Altro giro, altro errore da matita blu: causa il calcio di rigore con un fallo ingenuo su Azmoun e rovina una partita, per il Napoli, una partita che stava dominando.

Mathias Olivera 6,5 - Ha appena un paio di allenamenti nelle gambe, reduce da un infortunio com'è, ma viene schierato a sorpresa. E all'inizio si avverte, ma è fortunato perché il periodo coincide con un Dybala versione fantasma. Poi entra in partita e nella ripresa trova il gol dell'1-1, anche con un po' di fortuna. La scelta che ripaga Calzona.

Anguissa 5 - Lento, impacciato, macchinoso. Ancora una volta solo un lontano parente del centrocampista ammirato lo scorso anno.

Lobotka 5,5 - Forse comincia a risentire il fatto di non aver mai tirato il fiato, perché oggi è più impreciso del solito nella costruzione dal basso e anche quando deve sviluppare più in alto. Bravo, come sempre, a coprire le linee di passaggio, specie le imbucate, quando la palla è della Roma.

Cajuste 6,5 - Deve ancora adattarsi bene al ruolo di mezzala, ma oggi è ordinato e anche conbattivo in pressione. Proprio da una sua aggressione nasce la rete dell'1-1. Dal 71' Traoré s.v. Dall'89' Ostigard s.v.

Politano 6 - Sulla carta è l'ala destra del Napoli, la verità è che oggi lo si trova spesso in mezzo, a volte anche sull'altra corsia. Svaria, alla ricerca di spazio per rifinire o armare il sinistro. E un paio di volte mette i brividi a Svilar o alla difesa giallorossa. Dal 72' Ngonge 6,5 - Dà nuova verve da quel lato, va anche vicino al gol con un bel tiro da fuori. Un'ottima arma a partita in corso.

Osimhen 7 - De Rossi gli mette Ndicka addosso a uomo per limitarlo e in parte ci riesce, ma grazie alla sua enorme potenza sfugge via al difensore più di una volta. Un gol su calcio di rigore, altri due sfiorati, uno per tempo, e tanto lavoro (d'appoggio e non solo) per la squadra. Il migliore.

Kvaratskhelia 6,5 - La giocata con tunnel a Cristante e rifinitura al bacio per Politano racconta di un talento paragonabile a pochi. Peccato, però, che ne dispensi troppo poche, che si accenda solo a intermittenza. Nel finale mette anche la sua firma sul match procurando il rigore del 2-1. Dall'87' Raspadori s.v.

Francesco Calzona 6 - Non c'è niente da fare, la stagione è nata storta e neanche lui riesce a raddrizzarla. Anzi, si conferma stortissima in partite come questa. Il Napoli gioca bene, crea tanto, ma subisce gol per due ingenuità e non riesce a vincere neanche stavolta. Almeno i concetti si sono visti, ma mai come oggi servivano i tre punti.

ROMA
Svilar 7,5 - Ennesima prestazione grandiosa per il portiere, che nel primo tempo tempo tiene a galla i suoi con ottimi interventi su Osimhen e Kvaratskhelia. Si ripete nella ripresa, negando ancora una volta il gol su azione al centravanti nigeriano in un paio di occasioni.

Kristensen 6,5 - Garantisce una spinta costante sulla destra e anche qualche bel pallone messo in mezzo, oltre a reggere bene il confronto con Kvara che di certo non è un cliente qualunque. Dall'86' Baldanzi sv.

N'Dicka 7 - Trana in campo dopo l'episodio di Udine e lo fa al meglio, ingaggiando senza alcun timore un duello con Osimhen da cui esce più volte vincitore. Si fa vedere anche in avanti, con la sponda per il 2-2 di Abraham.

Mancini 6,5 - Oltre a presidiare l'area romanista, accompagna come di consueto l'azione e si fa vedere anche in quella avversaria. Mantiene gli standard dell'ultimo periodo.

Spinazzola 6,5 - Inizio gara più di spinta ma, con il passare dei minuti, il copione del match lo obbliga a un lavoro più difensivo e si fa notare con qualche chiusura.

Bove 6 - Un motorino del centrocampo dedito alla causa, che fa sentire la sua presenza senza prendersi i titoli con giocate ad effetto. Dal 69' Sanches 5 - Impatto decisamente da dimenticare, dato che commette il fallo che porta al rigore del 2-1.

Cristante 6 - In assenza di Paredes gioca davanti alla difesa, risultando una diga che aiuta ad arginare la iniziative partenopee.

Pellegrini 6 - Si divide tra la mediana e la trequarti, non fornendo grossi spunti come spesso è accaduto negli ultimi mesi. Meglio nel corso del secondo tempo.

Dybala 7 - Gara dai due volti per la Joya, che fatica ad accendere la manovra romanista nel primo tempo per poi emergere molto di più nella ripresa sbloccando anche il punteggio su rigore.

Azmoun 5,5 - Tra i più opachi nell'undici iniziale di De Rossi, fatica a connettersi in modo produttivo con i compagni. Ha il solo merito di guadagnare il rigore del vantaggio. Dal 69' Abraham 6,5 - Entra come meglio non potrebbe, regalando nel finale 1 punto a De Rossi con il colpo di testa che vale il 2-2.

El Shaarawy 6 - Agisce sul fronte sinistro dell'attacco, non venendo azionato in molte occasioni. Non fa mancare comunque la sua solita generosità. Dal 61' Angelino 6 - Finale di gara di sostanza sulla sinistra, senza troppe azioni che lo vedono come protagonista.

Daniele De Rossi 6,5 - La sua Roma non muore mai. Dopo una settimana con in mezzo il finale del match di Udine e in una partita complicata come quella del Maradona, i giallorossi riescono a conquistarsi un punto. Azzeccato l'ingresso di Abraham.