Sportitalia - Balotelli "costretto" ad accettare Marsiglia, non ci sono state offerte da Napoli e Roma

L'esperto di mercato di Sportitalia Alfredo Pedullà fa il punto della situazione relativamente a Mario Balotelli: "Super Mario Balotelli, una punta che ha sempre trovato il gol con grandi giocate e con un modo di prendere posizione da vero 9. I due anni al Nizza per lui hanno segnato la rinascita dopo il mancato riscatto dal Liverpool. Con i rossoneri 51 presenze e 33 gol, una grandissima media per uno che deve rinascere. Al tramonto della sua avventura in Costa Azzurra si pensava ad un grande ritorno in Italia, rumors hanno avvicinato Mario a Napoli e Roma. Tutte voci smentite, l’italiano doveva pur sempre giocare almeno l’Europa League, quindi il Marsiglia è stato il primo club a farsi avanti. Il suo agente Mino Raiola ha cercato qualcosa di più, anche in Francia, affinché Balotelli potesse giocare la Champions League, ma il Monaco ha scelto di resistere alle offerte per Falcao. Quindi, il centravanti è stato “costretto” ad accettare l’offerta del club francese, non aveva altre scelte. Il patron del Marsiglia aveva proposto 3 anni di contratto alla punta, la distanza tra il club e il giocatore è questa: l’offerta per Super Mario continua ad essere un  triennale, lui cerca un biennale per poter giocare a 30 anni in un top club europeo. Sembra un paradosso ma non lo è. Il Nizza, intanto, ha accettato l’offerta del club francese, poco meno di 10 milioni per Balotelli. Per Raiola la permanenza del centravanti a in Francia continuerà ad essere una grande sconfitta, ha sempre esaudito le richieste del prediletto Mario.

Nonostante questo, l’ex 45 del Milan sa bene che basta fare un anno alla grande per finire nel radar di club importanti. La new entry della Nazionale di Roberto Mancini dovrà anche affrontare l’Europeo 2020, che sarà la definitiva consacrazione alla fine del biennale con il Marsiglia. L’obiettivo di quest’anno per lui sarà vincere la classifica marcatori  (conquistata da Cavani con 28 gol nell’ultima stagione) e arrivare in fondo in Europa League: due traguardi difficilissimi, ma nella vita -anche calcistica- di Mario nulla è facile…"