Criscitiello: "Festa Juve come quella di un bimbo di 5 anni, inizia alle 19, alle 20 c'è un solo bambino ed alle 21 è finita"
Nel corso del suo editoriale su Tuttomercatoweb, il giornalista Michele Criscitiello ha parlato della festa Scudetto della Juventus: "La festa della Juventus è sacra, giusta, da applausi ma mi è sembrata la festa di un bambino di 5 anni. I genitori preparano tutta la casa, festoni, torta, animatori e palloncini. Sull’invito c’è scritto: inizio festa ore 18. Alle 19 non c’è nessuno, alle 20 si presenta solo un bambino e alle 21 è tutto finito. Che ansia. Chi lo dice al bambino che deve festeggiare il suo compleanno? Tenero, cucciolo. Così è sembrata la festa scudetto della Juventus.
Striscioni capovolti, tifosi in sciopero, cori contro i napoletani e una festa forzata. Festeggiamo lo scudetto perché va festeggiato ma quattro giorni prima eravamo ad un funerale. Il calcio è infame. Si giudicano solo i risultati ed è anche giusto che sia così. Il risultato principale, quest’anno come lo scorso, la Juventus l’ha cannato. Non ci sono troppe spiegazioni. Ripartire da Allegri è una forzatura, servirebbe un’ondata di freschezza".