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Ancelotti al Napoli: 73 partite e il 52% di vittorie. La più bassa da Parma
L'avventura di Carlo Ancelotti sulla panchina del Napoli s'è conclusa dopo 73 partite. Un secondo posto nella Serie A nella stagione 2018/19 e un esonero maturato il 10 dicembre dopo 15 giornate di campionato in cui ha collezionato solo 21 punti.
Meglio in Europa - I numeri in campionato parlano di una squadra in costante decrescita rispetto a quella che Sarri lasciò nel 2018. Rispetto a due anni fa, questo Napoli dopo 15 giornate ha 17 punti in meno. E anche nella passata stagione, dopo un buon inizio, la squadra calò in maniera evidente nel girone di ritorno. Meglio, in generale, il Napoli di Ancelotti nelle competizioni europee e non a caso in questa stagione la squadra partenopea nel girone di Champions ha avuto un rendimento completamente diverso rispetto a quello palesato in campionato.
I numeri - Delle 73 partite in cui ha guidato il Napoli, Ancelotti ne ha vinte 38. Si tratta del 52% di vittorie. Una percentuale molto bassa se paragonata a quella delle sue precedenti avventure: 70% di vittorie al Bayern, 61% al Chelsea, 64% al Paris Saint-Germain, addirittura 74% al Real Madrid. Ma più alta è stata anche la percentuale di vittorie ottenute da Ancelotti sulle panchine di Milan e Juventus: per trovare una percentuale complessiva di successi più bassa, bisogna tornare ai tempi di Parma.
I risultati - La prima stagione di Carlo Ancelotti, l'unica portata a compimento, s'è chiusa con un secondo posto in Serie A, coi quarti di Europa League dopo l'eliminazione dai gironi di Champions e con l'eliminazione per mano del Milan ai quarti di Coppa Italia. In quella attuale, Ancelotti lascia il Napoli al settimo posto in classifica a meno otto dal quarto posto e col pass per gli ottavi di finale di Champions League: gli azzurri hanno infatti chiuso il gruppo E al secondo posto, alle spalle del Liverpool.
Meglio in Europa - I numeri in campionato parlano di una squadra in costante decrescita rispetto a quella che Sarri lasciò nel 2018. Rispetto a due anni fa, questo Napoli dopo 15 giornate ha 17 punti in meno. E anche nella passata stagione, dopo un buon inizio, la squadra calò in maniera evidente nel girone di ritorno. Meglio, in generale, il Napoli di Ancelotti nelle competizioni europee e non a caso in questa stagione la squadra partenopea nel girone di Champions ha avuto un rendimento completamente diverso rispetto a quello palesato in campionato.
I numeri - Delle 73 partite in cui ha guidato il Napoli, Ancelotti ne ha vinte 38. Si tratta del 52% di vittorie. Una percentuale molto bassa se paragonata a quella delle sue precedenti avventure: 70% di vittorie al Bayern, 61% al Chelsea, 64% al Paris Saint-Germain, addirittura 74% al Real Madrid. Ma più alta è stata anche la percentuale di vittorie ottenute da Ancelotti sulle panchine di Milan e Juventus: per trovare una percentuale complessiva di successi più bassa, bisogna tornare ai tempi di Parma.
I risultati - La prima stagione di Carlo Ancelotti, l'unica portata a compimento, s'è chiusa con un secondo posto in Serie A, coi quarti di Europa League dopo l'eliminazione dai gironi di Champions e con l'eliminazione per mano del Milan ai quarti di Coppa Italia. In quella attuale, Ancelotti lascia il Napoli al settimo posto in classifica a meno otto dal quarto posto e col pass per gli ottavi di finale di Champions League: gli azzurri hanno infatti chiuso il gruppo E al secondo posto, alle spalle del Liverpool.
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