Pirlo e la Juventus scaricano definitivamente Higuain. Quale futuro per El Pipita?

"Ho parlato con Higuain, è una persona che ammiro tantissimo. Ha fatto un ciclo importante qui, è stato un grande giocatore, ma abbiamo deciso che le nostre strade si dovranno separare. È stato un grande campione, ma i cicli finiscono. Ci siamo guardati negli occhi e abbiamo scelto di prendere questa decisione". Il passo forse più importante della prima conferenza stampa di Andrea Pirlo come allenatore della Juventus è quello che riguarda il Pipita, messo ufficialmente alla porta dopo una stagione poco proficua.

L'attaccante argentino, dunque, lascerà definitivamente la Vecchia Signora, che già lo aveva scaricato due anni fa, quando l'arrivo di Cristiano Ronaldo lo "costrinse" a trasferirsi al Milan (poi al Chelsea a gennaio). Nella scorsa estate non arrivarono offerte per l'ex Napoli e Real Madrid, che così rimase alla corte di Maurizio Sarri, sperando che il suo vecchio mentore potesse riportarlo ai fasti del passato.

Così non è stato. Adesso, a 33 anni, Higuain deve scegliere dove proseguire la sua carriera. Una carriera contrassegnata da quatto tappe fondamentali: gli inizi al River Plate, la crescita al Real Madrid, l'esplosione nel Napoli e gli anni in chiaroscuro alla Juventus, che lo ha sedotto e abbandonato nel giro di due anni ma gli ha permesso anche di conquistare tre Scudetti. Uno dei migliori bomber della Serie A (125 reti totali) degli ultimi due lustri è pronto a cominciare una nuova esperienza, con qualche rimpianto.