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Zlatan Ibrahimovic, i primi 40 anni del Dio dei campionati con l'ossessione per la ChampionsTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
domenica 3 ottobre 2021, 05:00Nato Oggi...
di Simone Bernabei

Zlatan Ibrahimovic, i primi 40 anni del Dio dei campionati con l'ossessione per la Champions

503 gol in 836 partite con le squadre di club, 62 in 118 con la maglia della Nazionale svedese. Questo il bottino della carriera, fino a questo momento, per Zlatan Ibrahimovic. Una storia sportiva ricca di successi quella del 'Dio', come si è spesso autoproclamato l'attaccante. Ma che deve convivere con l'ossessione chiamata Champions League, visto che non è mai riuscito a vincerla. Nato a Malmo, ha iniziato a giocare tra i professionisti nella squadra della sua città, prima di trasferirsi all'Ajax nel 2001 e successivamente iniziare la sua avventura in Italia con la maglia della Juventus. Dopo lo scandalo legato a calciopoli il passaggio, molto discusso, all'Inter, dove rimase per tre stagioni mettendo a segno 66 reti in 117 gare. Nell'estate del 2009 fu il Barcellona a puntare su di lui ma lo scarso feeling con Pep Guardiola lo costrinse a lasciare i blaugrana per tornare in Serie A, questa volta con la maglia del Milan. Nel 2012 poi il passaggio al Paris Saint Germain dove rimase per quattro anni. Quindi l'avventura al Manchester United, i gol inglesi, la rottura del legamento del ginocchio e altri tre successi, compresa l'Europa League contro il 'suo' Ajax. Chiusa la parentesi britannica, lo svedese ha scelto di volare negli States per incantare il pubblico sostenitore dei Los Angeles Galaxy. Con la franchigia statunitense Ibra ha continuato a fare ciò che ha sempre fatto in carriera, ovvero segnare gol, prima del suo ritorno al Milan nel gennaio 2020, con i rossoneri che sono riusciti a convincerlo a restare per ulteriori due stagioni. Il suo palmares, come detto, è molto ricco e vanta: due Eredivisie, una Coppa e una Supercoppa d'Olanda, cinque Scudetti, di cui uno revocato, tre Supercoppe italiane, una Liga spagnola, due Supercoppe di Spagna, quattro Ligue 1, due Coppe e tre Supercoppe di Francia, una Community Shield, una Supercoppa UEFA, una Coppa del mondo per club, una coppa di Lega inglese e una Europa League. Anche se, come detto, all'appello manca (e mancherà per sempre) il trofeo per Zlatan più prestigioso, ovvero la Champions League. Grazie al suo carisma e alla sua qualità è riuscito a far tornare ai vertici, almeno quelli italiani, il Milan e oggi, nonostante l'età e qualche infortunio da mettere in conto, resta uno dei giocatori più importanti della rosa di Pioli. Oggi Ibra compie 40 anni.