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TOP 10 TMW - La classifica degli allenatori di Serie A: Andreazzoli meglio di Sarri
Oggi presentiamo la classifica allenatori TMW, stilata in base alle medie voto assegnate ai tecnici dalle pagelle di tuttomercatoweb.com.
8 - MAURIZIO SARRI (Lazio) 6.29
Raccoglie una squadra che per anni ha praticato un calcio diverso, per questo le difficoltà iniziali erano da mettere in preventivo. A guardare bene, però il paragone con la stagione passata dice che questa Lazio ha gli stessi punti dopo sette giornate, ma facendo più gol e subito meno. E con la ciliegina del derby vinto. In queste prime giornate si sono viste sprazzi di sarrismo (splendido il 6-1 contro lo Spezia che gli vale un 8 in pagella) e l'esaltazione di giocatori come Pedro, scartato dalla Roma e Felipe Anderson, tornato dopo una stagione da dimenticare al Porto. Il blackout contro il Bologna, dopo la vittoria nella stracittadina e contro la Lokomotiv Mosca denota ancora i soliti problemi a restare "sul pezzo".
Bilancio attuale:
3 vittorie
2 pareggi
2 sconfitte
15 gol fatti
12 gol subiti
media punti: 1.57 a partita
7 - AURELIO ANDREAZZOLI (Empoli) 6.36
Con la partenza di Dionisi l'Empoli ha deciso di puntare sull'usato sicuro. E a ragione, visto l'ottimo lavoro fatto, che gli è valso il ritorno in A nel 2018, peraltro senza perdere una partita e la panchina d'argento. Si regala una notte di gloria a Torino sbancando l'Allianz Stadium, incartando di fatto Allegri senza particolari accorgimenti, se non di quello di giocare a calcio. Si presenta a Cagliari imponendo il proprio gioco e porta a casa la vittoria. Si mangia il Bologna, è ottimo nella scelta dei cambi. Con un manico così la salvezza è alla portata.
Bilancio attuale:
3 vittorie
4 sconfitte
9 gol fatti
12 gol subiti
media punti: 1.29 a partita
8 - MAURIZIO SARRI (Lazio) 6.29
Raccoglie una squadra che per anni ha praticato un calcio diverso, per questo le difficoltà iniziali erano da mettere in preventivo. A guardare bene, però il paragone con la stagione passata dice che questa Lazio ha gli stessi punti dopo sette giornate, ma facendo più gol e subito meno. E con la ciliegina del derby vinto. In queste prime giornate si sono viste sprazzi di sarrismo (splendido il 6-1 contro lo Spezia che gli vale un 8 in pagella) e l'esaltazione di giocatori come Pedro, scartato dalla Roma e Felipe Anderson, tornato dopo una stagione da dimenticare al Porto. Il blackout contro il Bologna, dopo la vittoria nella stracittadina e contro la Lokomotiv Mosca denota ancora i soliti problemi a restare "sul pezzo".
Bilancio attuale:
3 vittorie
2 pareggi
2 sconfitte
15 gol fatti
12 gol subiti
media punti: 1.57 a partita
7 - AURELIO ANDREAZZOLI (Empoli) 6.36
Con la partenza di Dionisi l'Empoli ha deciso di puntare sull'usato sicuro. E a ragione, visto l'ottimo lavoro fatto, che gli è valso il ritorno in A nel 2018, peraltro senza perdere una partita e la panchina d'argento. Si regala una notte di gloria a Torino sbancando l'Allianz Stadium, incartando di fatto Allegri senza particolari accorgimenti, se non di quello di giocare a calcio. Si presenta a Cagliari imponendo il proprio gioco e porta a casa la vittoria. Si mangia il Bologna, è ottimo nella scelta dei cambi. Con un manico così la salvezza è alla portata.
Bilancio attuale:
3 vittorie
4 sconfitte
9 gol fatti
12 gol subiti
media punti: 1.29 a partita
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