Palermo, a Carpi per voltare pagina

Dopo la prima sconfitta stagionale nel campionato di Serie B per il Palermo di Bruno Tedino, si accendono i primi campanelli di allarme. A sconfortare maggiormente l'ambiente attorno ai rosanero non è stata la sconfitta in se, ma il modo in cui è arrivata. Rosanero troppo molli a centrocampo, senza cattiveria e senza idee. Dopo diverso tempo si sono rivisti titolari contemporaneamente Michel Morganella, Ivaylo Chochev e Mato Jajalo e proprio il reparto di centrocampo è stato il più deludente. Lo svizzero su quella fascia è adattato, e si vede. Mai pericoloso in avanti, nessuna spinta offensiva degna di nota e indifesa in certe occasioni è imbarazzante la sua preparazione tecnica.

Stessa cosa vale per i due centrocampisti Chochev e Jajalo, da parte del bulgaro mancano sempre gli inserimenti palla al piede che possono spezzare l'andamento della gara mentre il bosniaco è troppo lento nell'impostazione della manovra. Insomma il peggior Palermo della stagione nel momento in cui aveva l'occasione di portarsi in vetta solitario non ha avuto il coraggio di osare di più. Dunque nel turno infrasettimanale dove il Palermo, come già anticipato da TuttoPalermo.net, andrà a Carpi, l'allenatore Tedino ma soprattutto i tifosi rosanero si aspettano una reazione e al tempo stesso dei cambi di formazione, come per esempio la presenza fin dal primo minuto di Gabriele Rolando sulla fascia sinistra al posto di un adattato e al tempo stesso inconcludente Morganella, o meglio ancora il ritorno di Murawski e Dawidowicz sulla mediana. Aspettando, come sempre, la scintilla  che accenda una volta e per tutte  Alexandar Trajkovski.