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Focus - Roberto Insigne, a Parma per riscattarsiTUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
mercoledì 26 luglio 2017, 18:27Focus
di Giuseppe Emanuele Frisone
per Parmalive.com

Focus - Roberto Insigne, a Parma per riscattarsi

Il secondo arrivo dal Napoli in questi giorni, dopo quello di Jacopo Dezi, porta il nome di Roberto Insigne. Fratello d'eccezione, professione attaccante, l'ex Latina arriva nel Ducato con la formula del prestito con diritto di riscatto e controriscatto. E proprio "riscatto" è la parola d'ordine per il giocatore, che arriva a Parma proprio per dimenticare lo scorso sfortunato campionato. Ma vediamo di tracciare un profilo più dettagliato del calciatore.

Nato a Napoli l'11 maggio 1994, Roberto Insigne è un prodotto del vivaio partenopeo, in cui si è messo in luce con la squadra Primavera nelle stagioni 2011/2012 e 2012/2013. E proprio quest'ultima fu una grandissima stagione per Insigne: 17 reti in 25 partite nel campionato Primavera, debutto in Serie A e debutto in Europa League. Successivamente, due stagioni in Lega Pro per lui: a Perugia non ha giocato molto, mentre con la Reggina, nonostante un contesto complicato, riesce a mettersi in luce tanto da guadagnarsi una chiamata in Serie B. Con la maglia dell'Avellino si fa notare per la sua grande verve in zona assist, con ben 13 passaggi decisivi in stagione. Sembra il preludio all'esplosione, ma nella scorsa stagione qualcosa si inceppa: a Latina infatti affonda in un contesto difficile, che culmina nella retrocessione e conseguente fallimento.

Da un punto di vista tattico, Insigne jr ricorda un po' le caratteristiche del fratello: bravo a saltare l'uomo, ha nella capacità di assist il suo punto di forza. Il ruolo in cui ha agito maggiormente è quello di esterno destro d'attacco, ma a Napoli è stato provato più volte come trequartista e ha rivestito con successo anche il ruolo di seconda punta, come ad esempio nella Primavera del Napoli e nella Reggina. Insigne arriva a Parma per offrire un'alternativa importante a D'Aversa per il tridente offensivo: viste le caratteristiche, dovrebbe fare concorrenza a Siligardi, ma non è escluso che possa giostrare anche a sinistra. Insomma, Parma è una buona occasione per tornare a mettersi in luce: sicuramente è un ambiente positivo dove ripartire dopo un'annata storta come quella di Latina.