Parma-Udinese 2-2: cinque minuti di blackout rovinano la festa ai ducali, ma che Inglese!

Il Parma si riaffaccia sul prestigioso palcoscenico della A, cogliendo un rocabolesco pari al cospetto dell'Udinese (finisce 2-2, guarda caso come nell'ultimo match disputato nella massima serie dai ducali prima del fallimento). I ducali fanno una gran bella figura davanti ai propri tifosi, giocando con personalità e determinazione, ma cinque minuti di blackout, tra il 65' e il 70', rovinano in parte la festa a Inglese e compagni, encomiabili fino al doppio vantaggio.

Dopo l'immancabile fase di studio, il Parma prende in mano il pallino del match, e attorno al quarto d'ora crea la prima palla-gol con l'ispiratissimo Di Gaudio, il quale, servito da Inglese, impegna Scuffet con una conclusione bassa. L'ex Carpi è scatenato, e nei minuti successivi va ancora vicino al gol, per ben due volte: tuttavia la volée su cross di Siligardi non è precisa, mentre la successiva rasoiata da appena dentro l'area è respinta ottimamente da Scuffet. L'Udinese fa fatica a rendersi pericolosa, mentre i ducali sembrano poter far male ogniqualvolta varcano la trequarti avversaria. E infatti, proprio allo scadere del primo tempo, i padroni di casa sbloccano il punteggio grazie ad uno straordinario Inglese, il quale, servito in profondità dal solito Di Gaudio, si beve due difensori bianconeri e di sinistro non lascia scampo all'estremo difensore friulano. E' il primo gol in maglia crociata dell'ex Chievo Verona, che si presenta ai suoi nuovi tifosi con un meraviglioso biglietto da visita.

L'Udinese rientra in campo con tutt'altro piglio, e al 51' spaventa il Tardini con una velenosa conclusione di Fofana, col pallone che esce non lontano dal palo destro della porta difesa da Sepe. Ma la formazione ducale è maggiormente concreta, e 8 minuti più tardi trova la rete del raddoppio grazie al generoso Barillà, bravo a ribadire in rete su una corta respinta di Scuffet. La gara appare sensibilmente in discesa per Bruno Alves e compagni, che però abbassano leggermente la guardial e tra il 65' e il 70' incassano ben due reti, dilapidando così clamorosamente il doppio vantaggio: le reti dei bianconeri portano la firma di De Paul (su rigore provocato da un tocco di gomito di Grassi) e Fofana. Nel finale succede ben poco: l'incontro termina 2-2, con tante note liete, ma anche con qualche rimpianto per una vittoria sfumata proprio sul più bello.