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D'Aversa: "Avremmo meritato qualcosina in più, ma va fatto un plauso ai ragazzi: non era facile recuperare dopo lo 0-1"
domenica 9 dicembre 2018, 17:50Interviste
di Vito Aulenti
per Parmalive.com
fonte dall'inviato Francesco Delendati

D'Aversa: "Avremmo meritato qualcosina in più, ma va fatto un plauso ai ragazzi: non era facile recuperare dopo lo 0-1"

Intervenuto in conferenza stampa, mister Roberto D'Aversa ha così analizzato l'1-1 interno contro il ChievoVerona: "Partita equilibrata? Se si va ad analizzare il match, sotto l'aspetto delle occasioni noi avremmo meritato qualcosina in più. E' chiaro che sapevamo di trovare una squadra ritrovatasi sotto l'aspetto fisico e mentale, e lo dimostra il fatto che ha fatto risultato contro Napoli e Lazio. Oggi possiamo recriminare per il risultato, ma dobbiamo fare un plauso ai ragazzi perché non era semplice riprendere il match dopo essere passati sotto. Siamo stati bravi ad interpretare la partita, sotto l'aspetto dell'impegno non posso rimproverare nulla ai ragazzi. Nel complesso sono soddisfatto".

Inglese è sembrato un po' solo.
"Roberto ha avuto un'occasione clamorosa. In un'altra circostanza, se fosse stato un po' più 'malizioso', molto probabilmente ci avrebbero dato un calcio di rigore. E' rimasto su a tutti i costi, va premiato l'atteggiamento dei giocatori che cercano di non prendere in giro la terna arbitrale. Credo che sia mancata un po' di lucidità nel primo tempo, soprattutto per quanto riguarda la gestione del pallone. Abbiamo avuto un po' fretta di sfondare sul primo lato. Però nel secondo tempo abbiamo fatto quasi tutta la partita nella loro metà campo, abbiamo creato tanto. E' un peccato non aver colto tre punti che ci avrebbero fatto fare un grosso passo in avanti per il raggiungimento del nostro obiettivo. Però dobbiamo pensare già alla trasferta di domenica".

Bruno Alves come sta?
"Gli si è indurito il polpaccio, aveva avuto problemi già in settimana. Questo fa capire quanto questi ragazzi siano attaccati a questi colori. Nonostante avesse avuto un problema mercoledì, oggi ha stretto i denti finché ha potuto e ha anche segnato un grandissimo gol su punizione. Sono felicissimo per lui".

I subentrati hanno fatto bene, soprattutto Sprocati e Siligardi. Biabiany e Di Gaudio, invece, non hanno offerto la loro miglior prova stagionale:
"Totò rientrava dopo un infortunio, quindi bisogna comunque considerare positiva la sua prestazione. Jonathan ha delle caratteristiche diverse, deve avere il campo aperto per poterle sfruttare appieno. Vorrei spendere due parole per Sprocati: credo sia un giocatore con qualità importanti, deve credere di più in se stesso e giocare con la stessa personalità con cui ha affrontato il campionato scorso. E' un giocatore che ha segnato 12 gol. Quello di oggi è un punto guadagnato: non dimentichiamoci che oggi c'erano in campo sei undicesimi che l'anno scorso ci hanno fatto vincere in B".

Prevale la felicità per aver guadagnato un altro punto sulla terzultima o il rammarico per non aver vinto?
"La felicità non c'è, non si può essere contenti quando non si vince. Però sono soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi: loro sono dispiaciuti per non aver colto tre punti che ci avrebbero avvicinati maggiormente all'obiettivo salvezza. Se fosse entrato il tiro di Inglese, sarei stato felice oltre che soddisfatto".

Due parole sui tifosi.
"Sono felicissimo, si è capito il campionato che dovevamo affrontare. I risultati ci stanno dando ragione, si sta soffrendo meno. Loro stanno dimostrando grande attaccamento, ma su questo non avevo dubbi: da quando sono arrivato i numeri sono sempre stati strepitosi. La preoccupazione mia è che magari, una volta tornati in A, si sarebbero potuti fare paragoni col passato. E invece la città ha dimostrato grande maturità, e questo è fondamentale".