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Inglese: "Io valgo 80 milioni? Ora questo è il mio habitat. E penso alla Nazionale"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
sabato 19 gennaio 2019, 22:51Interviste
di Sebastian Donzella
per Parmalive.com

Inglese: "Io valgo 80 milioni? Ora questo è il mio habitat. E penso alla Nazionale"

Un rigore segnato è pur sempre un gol. E sono sei in stagione per Roberto Inglese. Così l'attaccante crociato, dopo il successo con rete contro l'Udinese, ha commentato in mixed-zone il match.

Una grandissima vittoria alla Dacia Arena.
"Ci tenevamo a ripartire come avevamo finito. Avevamo fatto un grandissimo girone d’andata e questo gruppo ha dimostrato l’umiltà e la voglia di riconfermarsi. Siamo partiti molto bene". 

Partita iniziata molto bene con quel rigore. E con la tua freddezza dal dischetto.
"Dal vivo sembrava netto, è normale che con la VAR c'è un po' di ansia. È stato bravo l’arbitro a rivederlo al VAR ed è stato bravo Gervinho a procurarselo".

Bravi anche a ribaltare nuovamente la partita. Non era facile in un secondo tempo molto intenso.
"È stata una partita in cui secondo me nel primo tempo abbiamo fatto meglio del secondo ma è anche normale, era la prima partita e non si può avere tanta intensità. Siamo stati bravi a ribaltarla ma questo gruppo si vede dalla compattezza e dalla coesione. Tutte e undici persone corrono in mezzo al campo e danno l’anima, questo sicuramente porta dei risultati".

Siete a +15 dalla zona retrocessione. Iniziate a fare dei calcoli?
"Abbiamo un grande margine di vantaggio in classifica ma l’Udinese ad esempio si è rinforzata, tutte le squadre che ci inseguono si sono rinforzate. Dobbiamo rimanere con i piedi per terra ed arrivare quanto prima alla salvezza”. 

Le hai date e le hai prese, dimostrando molta tecnica e qualità nella giocata oltre che quantità. È il tuo momento migliore?
"Io ho sempre giocato in questa maniera. Magari in una piazza come Parma ed ottenendo questi risultati tutto ha più risonanza. Ho un tipo di gioco che si basa molto sulla corsa e sulla lotta, è normale perdere un po’ di lucidità davanti alla porta. Sono comunque stato bravo fino ad ora a capitalizzare le poche occasioni che mi sono state create ma ho sempre giocato in queste squadre e credo che sia il mio habitat naturale". 

Con Gervinho in tandem siete devastanti.
"Con Gervinho riusciamo a sfruttare bene le nostre caratteristiche ma ci riusciamo perché siamo per primi noi attaccanti ad abbassarci e lasciarci campo per attaccare dopo. Sono cose studiate e lavorate, non sono venute a caso”. 

Hai detto prima che questo è il tuo habitat. Forse ti sminuisci un po', chissà dove sarai nei prossimi anni. De Laurentiis ha detto che costi 80 milioni.
"Ho sempre giocato per queste squadre che puntano alla salvezza ed ho un ruolo principale, perché non posso aspettare la palla davanti alla porta per fare gol. Se vuoi giocare per salvarti ed ottenere dei risultati devi correre e migliorare e quando ti arriva la palla devi essere lucido. Tutti vogliamo crescere, io compreso". 

Ci pensi alla Nazionale? 
"È normale che ci pensi, siamo tutti più o meno allo stesso livello. A parte Immobile non penso ci sia un attaccante che sta incidendo quindi ci penso". 

Ora la SPAL, altro scontro diretto.
“La prepareremo come tutte le altre partite. Ce lo giocheremo un po’ più tranquilli visto il risultato di oggi ma cercheremo sempre di imporre il nostro gioco in casa sperando di riuscire a portare a casa la vittoria".