Verso Parma-Milan: D'Aversa pensa al 3-5-2, diversi ballottaggi per Gattuso

E' giovedì santo, ciò significa che siamo a un solo allenamento dal match di sabato a pranzo tra Parma e Milan. La sfida dunque si avvicina a grandi falcate e, pertanto, si avvicina anche il momento delle scelte per i due allenatori, D'Aversa e Gattuso. Chiamati ad avvicinarsi ulteriormente all'obiettivo stagionale, i due mister devono fronteggiare situazioni diverse per quanto riguarda la rosa a loro disposizione, con i dubbi che pian piano si stanno diradando. Domani comunque, dopo la rifinitura, probabilmente arriveranno le scelte definitive.

LE ULTIME DA PARMA: come abbiamo già detto nei giorni scorsi, i crociati potranno contare su Gervinho (già in campo nel secondo tempo con il Sassuolo) e Bruno Alves. Proprio il ritorno del portoghese e i problemi in attacco (Siligardi non ha ancora recuperato) fanno propendere per un 3-5-2, o 5-3-2 che dir si voglia. Possibile che, proprio come contro il Sassuolo, Kucka possa alzarsi spesso per andare a formare una sorta di finto tridente, in cui affiancherebbe Gervinho e Ceravolo, sicuri del posto. Sulla sinistra dovrebbe esserci spazio per Dimarco, ormai rientrato nel giro dei titolari e che pare aver scalzato definitivamente Gobbi nelle gerarchie sulla fascia mancina.

LE ULTIME DA MILANO: anche in casa Milan sembra che si stiano diradando i dubbi sul modulo da adottare. Alla fine Gattuso dovrebbe virare sul 4-3-3, con i recuperi importanti di Donnarumma e Romagnoli, che rivedremo dal 1'. Diversi i ballottaggi: in difesa quello tra Zapata e Musacchio (con il colombiano favorito per le sue caratteristiche, più adatte per fronteggiare Gervinho), a centrocampo quello tra Biglia e Bakayoko. Per il resto non dovrebbero esserci sorprese, anche se in attacco Cutrone potrebbe insidiare Piatek per la scelta riguardante il centravanti. A completare il tridente invece ci saranno Suso e Borini. Paquetà, infine, è recuperato, ma dovrebbe partire dalla panchina.