Sacchi: "Prandelli? A Parma capii che volevo smettere dopo una vittoria con il Verona"
Ai microfoni del Corriere della Sera, l'ex allenatore Arrigo Sacchi ha commentato le dimissioni di Cesare Prandelli dalla Fiorentina, facendo un parallelismo con la sua scelta, ai tempi, di lasciare il Parma: "Dopo che vinsi una partita con il Parma sul Verona, chiamai mia moglie e le dissi: basta, è finita. Per la prima volta non avevo provato nulla, lì capii che era arrivato il momento di chiudere. E’ stata la decisione più giusta della mia vita dopo quella di fare l’allenatore, sono andato da uno psicologo, gli ho chiesto se fosse normale non sentire più nulla.
Mi ha risposto che non era normale l’ansia dei 27 anni precedenti. Lo stress può essere un plusvalore, ma se ti sovrasta devi saperti fermare. Ho capito che non volevo diventare il più ricco del camposanto".