Chi allenerà il Parma l'anno prossimo? Ad oggi è un punto interrogativo

Chi sarà il prossimo allenatore del Parma? Un quesito di non facile soluzione, soprattutto in questo momento. Dicerie, rumors, ma zero certezze. Su diversi siti si sono scritte varie ipotesi, valutando anche piste estere la cui attendibilità resta comunque da verificare. Ma intanto cominciamo dal presente, perché al momento sulla panchina del Parma siede ancora Roberto D'Aversa. Un aspetto meno banale di quel che sembri, soprattutto in virtù del fatto che l'ex centrocampista di Siena e Messina ha un contratto in essere con la società crociata fino a giugno 2022. Qualora si optasse per il cambio in panchina, D'Aversa resterebbe dunque a libro paga per un'altra stagione. Così come è a libro paga anche Fabio Liverani, che alla firma aveva sottoscritto un biennale con il club ducale: anche lui dunque è sotto contratto fino a giugno 2022. Questa situazione implica che cambiare non sarà facilissimo, perché in caso di nuovo mister Krause stipendierebbe ben tre allenatori.

Fatta questa dovuta premessa, menzionavamo come in giro stiano circolando alcuni rumors. Nel primo caso, l'unico che porterebbe ad una pista italiana, si tratterebbe di un ritorno: Luca Gotti, attuale tecnico dell'Udinese. Gotti aveva già lavorato a Parma come secondo di Donadoni e ha alle sue spalle una gavetta "completa", avendo allenato nelle giovanili, nelle serie inferiori, come allenatore in seconda e persino come commissario tecnico (nello specifico, della Nazionale italiana Under 17). Sarebbe un tecnico sicuramente preparato che conosce bene il calcio italiano. Un altro nome che si è fatto è quello di Razvan Lucescu, figlio di Mircea, che ha esperienza internazionale avendo allenato la Nazionale della Romania e che ha saputo vincere uno scudetto in Grecia con il PAOK (facendo anche il double con la Coppa di Grecia). Con l'Al-Hilal ha invece vinto un campionato saudita, una Champions League asiatica e una Coppa del Re dei Campioni. Infine è spuntato anche il nome di Marko Nikolic (anche se noi abbiamo ricevuto smentite, ndr), emergente tecnico serbo che sta facendo benissimo con la Lokomotiv Mosca. Classe '79, Nikolic è praticamente nato allenatore (allena sin dal 2001). Ha vinto un campionato ungherese con il MOL Fehérvár (ex Videoton) nel 2018. Potremmo ipotizzare che il suo nome sia uscito per via della recente nomina di Javier Ribalta, dal momento che il dirigente spagnolo arriva dall'esperienza in Russia allo Zenit e quindi conosce già Nikolic.

Ribadiamo: solo voci, per ora. L'impressione è che la società si stia guardando intorno, per cercare di capire quale possa essere la soluzione migliore per il futuro del Parma. Difficile ad oggi fare valutazioni, anche perché è possibile che il nome di chi siederà sulla panchina del Parma non sia compreso tra quelli citati. Di sicuro ci vorrà prudenza, dopo un anno in cui sono stati fatti tanti errori di valutazione, per svariati motivi.