#Rewind 2021 - Marzo: arriva la prima (e l'unica) vittoria dell'era D'Aversa 2.0

Quattro punti in quattro partite, il classico rendimento salvezza che i ragazzi di D'Aversa non si possono però permettere, essendo già abbastanza indietro. Dal punto di vista del gioco e lo spirito di squadra, si vedono dei miglioramenti rispetto a qualche partita fa, ma il problema rimane sempre lo stesso: La troppa fragilità mentale, che si traduce sul campo in paura di vincere.

PARMA-INTER - Al Tardini arriva un avversario ostico. L'Inter di Conte chiude subito nella propria metta campo i crociati, i quali però disputano una buona gara difensiva, sotto l'aspetto dell’intensità e della concentrazione. Buona prova per il giovane Lautaro Valenti, che ha lo scomodo compito di trattenere uno come Lukaku. Il Parma regge fino al 54' quando Sanchez non perdona la disattenzione difensiva dei crociati. Dopo 8 minuti ancora Sanchez trova il raddoppio. Inutile il gol di Hernani, che illude su un'eventuale rimonta a favore, che però non arriva.

FIORENTINA-PARMA - Partita emblematica che mette in mostra tutti i problemi dei crociati, ma anche la sfortuna, se vogliamo, recita un ruolo di grande rilevanza. Il Parma va in svantaggio per due volte e la riprende in entrambi i casi, prima con Kucka e poi con Kurtic. Il gol di Mihaila al 90' fa esplodere di gioia la panchina gialloblu. Il Parma deve solo far passare i quattro minuti di recupero. Al ultimo però ci si mette anche la sfortuna: la palla rimbalza sui piedi di Iacoponi ed è 3-3.

PARMA-ROMA - Alla fine, la prima e l'ultima vittoria dell'era D'Aversa bis arriva senza il tecnico abruzzese il panchina (squalificato). Al suo posto il vice Tarozzi. Gran partita dei crociati, specialmente di Graziano Pellè, che guida con esperienza l'attacco ducale. Il primo gol però è tutto rumeno: assist di Man e gol di Mihaila. Pellè si procura poi un rigore trasformato da Hernani e finisce 2-0. Vittoria che inietta la giusta dose d’ottimismo.

PARMA-GENOA - Entusiasmo a mille per lo scontro diretto al Tardini ma Scamacca è in giornata, la squadra di D'Aversa purtroppo dura solo un tempo. La doppietta del giovane centravanti nel secondo tempo stende il Parma che era riuscito a trovare il vantaggio al 16' con una gran rovesciata di Pellè. Da qui in poi diventa sempre più complicata.