La seconda chance degli ex Parma Rocchi, Binini e Agazzi: alla caccia della D con il Cittadella Vis Modena

Molto spesso ci trova a pensare a chi fine abbiano fatto i tanti ragazzi che, negli scorsi anni, hanno vestito la maglia delle giovanili del Parma e che ora, fuori dalla società crociata, hanno provato a tenere vivo il sogno di diventare un calciatore professionista. Tra chi smette e tenta altre strade e chi si rilancia in categorie minori, sono diversi i calciatori che si sono ricostruiti una carriera e oggi vogliamo raccontarvi la storia di tre ex ragazzi cresciuti nel Parma, che in questa stagione sono stati artefici della bella cavalcata del Cittadella Vis Modena, in lotta per la Serie D: il portiere Federico Agazzi, il centrocampista Michele Binini e il difensore Gabriel Rocchi. 

Classe 2002, Agazzi ha lasciato Parma nell'estate 2020 per rimanere in zona, al Traversetolo. Binini se n'è andato nel 2018 per il Reggio mentre Rocchi, classe 2001, aveva lasciato Parma nel pre Covid, per farsi le ossa al Carpaneto. E la storia di Rocchi non è stata fortunata, con un infortunio che non gli ha permesso di giocare molto nell'anno in prestito, portando il club a richiamarlo a Parma, proprio in concomitanza dell'esplosione della pandemia Covid-19, che ha limitato il mondo giovanile. Scaduto il contratto in estate, Rocchi si è accasato alla Piccardo, dove non ha trovato molto spazio, con il Parma che ha deciso di non riportarlo nel club e lasciandolo libero. 

I tre ragazzi si sono ritrovati in questa stagione in Eccellenza, al Cittadella Vis Modena, e sono stati tra i protagonisti della stagione vincente del piccolo club. Rocchi, che era stato portato a Parma da Andrea Monica e arretrato da centrocampista a difensore da Federico Novari, si è messo in mostra per la sua duttilità, prendendosi una bella rivincita dopo l'infortunio che ne aveva condizionato gli scorsi anni, in cui aveva anche ricevuto una chiamata dal CT dell'Under 17 Bernardo Corradi per un torneo con la nazionale giovanile. Dopo un'ottima stagione, i tre ragazzi si ritroveranno ora a lottare per un posto in Serie D con la squadra di Modena, con la speranza di prendersi una piccola rivincita per quel percorso giovanile che, intrecciandosi con il Covid e con vari infortuni, ha limitato molti ragazzi nella loro crescita.