Drissa Camara, senza voto: troppo pochi 109' in campo per giudicare la sua stagione

Il campionato di Serie B è finito ormai da una settimana e mentre impazzano le lotte playoff e playout, per il Parma è già il momento di bilanci: tutti avrebbero voluto farli con il naso all'insù, pensando a programmare il ritorno in Serie A, ma la stagione ha avuto esiti molto diversi rispetto alle attese e oggi ci si trova a pensare alla seconda annata in Serie B. Come ultimo atto di analisi della stagione appena passata, ecco le attese pagelle del campionato appena trascorso, da chi ha seguito la squadra crociata in ogni sua uscita. 

Tante attese, troppa sfortuna
Ad inizio stagione c'era molta curiosità per vedere finalmente all'opera Drissa Camara in pianta stabile in Prima Squadra. Del resto la carenza di centrocampisti nella rosa gialloblù, unita alla grande duttilità del ragazzo, avrebbe senz'altro aiutato il giovane ivoriano a ritagliarsi uno spazio importante all'interno della compagine ducale. Purtroppo, però, un grave infortunio rimediato in Parma-Benevento ha messo fuori gioco il ragazzo per quasi l'intera annata. Per la verità, da metà febbraio, Camara è quasi sempre stato convocato, ma i minuti in campo da lui racimolati da quel momento in poi sono stati solamente 68' (nelle gare con Monza e Vicenza). Ad oggi è difficile prevedere se il club punterà nuovamente su di lui nel prossimo campionato: di certo l'augurio che possiamo fargli è di recuperare presto la forma ottimale per poter finalmente dimostrare il proprio valore. 

SENZA VOTO

L'apice: col Benevento mezz'ora di grande qualità
Enzo Maresca gli concede gli ultimi 30' del big match col Benevento, e il ragazzo ripaga appieno la fiducia del mister, entrando ottimamente in partita. Purtroppo l'apice della sua stagione coincide anche col momento più brutto: nel finale di gara, infatti, Camara è costretto a lasciare il rettangolo di gioco per un problema alla spalla che lo costringerà a star fuori per circa cinque mesi e mezzo.

Il punto più basso: a Vicenza la gara meno convincente, ma che sfortuna
Se vogliamo trovare la prestazione meno convincente del classe 2002 di Abobo, non possiamo che indicare il match di Vicenza, dove però Camara, malgrado tutto, riesce a incidere, propiziando il gol di Tutino che deciderà l'incontro. E' però davvero difficile giudicare la stagione del centrocampista crociato, troppo sfortunato per poter riuscire a dare l'impronta desiderata sull'annata della squadra gialloblù.

I numeri
4 presenze (1 da titolare), 109' giocati. Due cartellini gialli, nessun gol e nessun assist.