Laurini, Sprocati e gli altri: quale destino per i crociati fuori dal progetto?

Il ritrovo del Parma si avvicina. Manca ormai meno di un mese all'inizio ufficiale della stagione dei crociati di mister Fabio Pecchia e, con il mercato che deve ancora entrare nel vivo, proviamo a capire quale potrà essere il futuro di alcuni giocatori del Parma che, per un motivo o per l'altro, non sembrano rientrare nei piani del club. Dopo la cessione di Luigi Sepe in gennaio alla Salernitana e la rescissione con Simone Iacoponi, nello scorso campionato Vincent Laurini e Mattia Sprocati sono rimasti gli unici due giocatori fuori dal progetto crociato a rimanere a Parma. Per loro, anche in vista della prossima stagione, è difficile ipotizzare un reintegro nei piani. 

Ancora un anno di contratto: sarà cessione in estate?
Con ancora un anno di contratto - per entrambi - la strada della cessione sembra quella più semplice. Ma come abbiamo visto nelle ultime finestre di mercato, convincere i due giocatori a lasciare Parma non è stato per niente facile. Non è un segreto che Sprocati, o chi per lui, abbia rifiutato diverse chance in Serie B - con il Parma che avrebbe anche partecipato al pagamento del suo stipendio - mentre per Laurini c'è stato qualche timido interessamento, ma nulla di concreto. Il rischio che per entrambi anche la prossima sia un'estate da spettatori è molto alto e non è da escludere che il club provi a risolvere anticipatamente il loro contratto. Ma oltre a Laurini e Sprocati, sono diversi i giocatori che torneranno a Parma e non per restare. Da Golfo, ad Adorante, Martella, Pavone: anche per il responsabile prestiti Alessandro Lucarelli sarà una nuova estate ricca di lavoro, con la speranza che il Parma riesca ad allegerire la sua ampia rosa.