Parma-Lugano 7-0, funzionano tutti gli esperimenti di mister Pecchia: tripletta per Colak

Nella gara amichevole contro il Lugano, il Parma trionfa con un perentorio 7-0. La sfida, giocata a porte chiuse al Mutti Training Center di Collecchio, nella settimana della sosta nazionali, era una bella occasione per entrambi gli allenatori per valutare chi ha giocato meno e provare qualche novità tattica. Davanti alla porta difesa da Corvi torna titolare Valenti dopo un anno ai box, a far coppia con Circati. Sulle corsie laterali ritrova il campo anche Hainaut, mentre a sinistra c'è Zagaritis. Per la prima volta Pecchia schiera un centrocampo di qualità e palleggio, affidando la mediana a Bernabé e Cyprien. Sulle fasce gioca Camara sulla sinistra, mentre a destra tocca a Partipilo. Davanti Colak e Charpentier, ad alternarsi tra chi attacca la profondità e chi si abbassa a legare il gioco. La prima occasione è del Lugano: Aliseda in contropiede si invola verso la porta, salta Circati e conclude in diagonale, provvidenziale l'intervento di piede di Corvi. Il Parma risponde subito al 6': errore in impostazione del Lugano che regala palla a Colak, il croato salta Mai e conclude sbloccando la gara. 

Dopo il gol un super Colak va vicino anche al raddoppio: grande imbucata di Partipilo, l'attaccante gialloblu controlla di petto e conclude al volo, ma il tiro viene deviato in corner. Sugli sviluppi del calcio d'angolo uno schema libera Cyprien, ma la sua conclusione viene murata. Il Lugano attacca principalmente su ripartenza e si riaffaccia in avanti su una palla persa da Camara, la conclusione però si spegne alta. A metà della prima frazione il Parma raddoppia: Hainaut imbuca per Charpentier, lasciato completamente solo dalla difesa del Lugano, l'attaccante scarica un bolide sul primo palo e batte Saipi. Prova a reagire il Lugano: al 33' si addormenta Corvi, che su un rinvio colpisce un avversario e il pallone termina sulla traversa, per quella che è la migliore occasione per la formazione svizzera. Sul capovolgimento di fronte Charpentier prende palla, doppio dribbling favoloso e filtrante perfetto per Colak che davanti al portiere è una sentenza e fa 3-0. L'ultima occasione del primo tempo è del Lugano, con una conclusione in mischia che viene neutralizzata da Corvi. 

La ripresa si apre con l'ingresso in campo di Estevez e Bonny al posto di Cyprien e Charpentier. Il francese si iscrive subito al tabellino: Bonny riceve palla dal limite dell'area, salta secco un avversario e conclude con una botta a giro sul secondo palo, calando il poker. In campo ci sono solo i gialloblu, che ci provano ancora con una conclusione parata di Partipilo. Al 52' arriva anche la quinta rete: Camara recupera palla e verticalizza per Bonny, il francese salta un avversario e appoggia per Colak, che a porta vuota segna la tripletta. Pecchia decide allora di rivoluzionare l'undici, inserendo Sohm, Coulibaly, Hernani, Delprato e soprattutto Ansaldi, a mesi dalla sua ultima apparizione. Il Lugano dopo un inizio secondo tempo da incubo si riprende, pur faticando ad attaccare.

Il Parma torna a farsi pericoloso a metà ripresa, con una palla fantastica di Hernani per Partipilo che per poco non riesce a deviare verso la porta. L'ultimo cambio del Parma è forzato, con l'infortunio di Hainaut che viene sostituito dal giovane Amoran. Al 70' Estevez va vicino al gol capolavoro, con una conclusione stupenda dalla trequarti che colpisce in pieno la traversa. Il sesto gol arriva pochi minuti dopo: può gioire anche Partipilo, che raccoglie palla su un errore della retroguardia avversaria e batte il portiere in uscita. Non riesce invece a trovare la rete Sohm, pur andandoci vicino in un paio di occasioni. Nel finale il Lugano cerca il gol della bandiera, ma le conclusioni degli svizzeri non impensieriscono più la porta di Corvi. Ci riesce invece Hernani, che approfitta del secondo assist di giornata di Bonny e conclude sul secondo palo fissando il risultato sul 7-0 finale.