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Parma, Faggiano: "Qualcuno non si è accorto che viviamo nelle zone più colpite"
Daniele Faggiano, direttore sportivo del Parma, è intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva per parlare del momento che sta attraversando il nostro paese: "Non c'è una posizione nella società, dovremmo chiedere al mio presidente. Stiamo cercando di farci trovare pronti, ma al momento la squadra è ferma. Ogni giorno c'è una novità, è inutile prendere decisioni in questo momento. Ad oggi ci sono in campo solo delle ipotesi, più se ne parla e più si fa confusione. Forse qualcuno non si è accorto che viviamo in una città, Parma, molto colpita dal coronavirus.
Come Bergamo, Brescia e Milano, ad esempio. Questo un po' mi irrita, non è facile stare lontano dalla propria famiglia".
Sul calciomercato?
"Non c'è neanche la voglia di parlarne in questo momento Il pensiero va alle famiglie delle persone scomparse. Sono morti il padre di Pavarini e di Luca Leone. Il futuro? Penso che andranno cambiati gli appuntamenti se verrà scelto di chiudere la stagione. Poi se sarà necessario giocare tre volte alla settimane, come già accade in alcuni campionati, lo faremo".
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