Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / parma / Serie A
Dal mancato ritorno in Italia al Mondiale per Club: la nuova vita di Benatia è sempre in QatarTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
venerdì 12 febbraio 2021, 12:15Serie A
di Marco Conterio

Dal mancato ritorno in Italia al Mondiale per Club: la nuova vita di Benatia è sempre in Qatar

Questo gennaio Mehdi Benatia è stato concretamente vicino al ritorno in Italia. Evidentemente voluto e desiderato, visto che ha ricevuto la luce verde del difensore marocchino, stella della Roma e della Juventus che fu. Centrale che cercava la rescissione poi non andata in scena coi qatarioti dell'Al Duhail, è stato proposto al Milan, è stato seguito dal Genoa ma soprattutto trattato dulcis in fundo dal Parma. I ducali hanno seguito a lungo un centrale di grande esperienza: lui e Federico Fazio in primis, hanno virato poi su Daniele Rugani ma hanno poi deciso di chiudere per Mattia Bani. Niente colpo a effetto, niente Benatia. Che non ha rescisso in Qatar e ha giocato il Mondiale per Club.

L'uscita con l'Al Ahly L'Al Duhail, che è stato di Mario Mandzukic, che è ora allenato da Sabri Lamouchi, ha vinto la gara contro l'Ulsan Hyundai per un poco consolatorio quinto posto.

3-1, ennesimi novanta minuti giocati da protagonista, gli stessi che Benatia ha giocato nella sconfitta contro l'Al Ahly. "Ci ha insegnato tanto"; ha detto dopo il fischio finale. Una squadra, quella qatariota, che perso Mandzukic ha consegnato le chiavi dell'attacco al kenyota Michael Olunga, arrivato dai giapponesi dei Kashiwa Antlers, e che nell'ultimo mercato hanno preso anche il nazionale iraniano Ali Karimi dal Qatar SC. Non abbastanza, però, per passare il turno. Quanto basta per scordare l'Italia, almeno per adesso, e per ripartire con la nuova vita qatariota per il centrale marocchino classe 1987.