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LIVE TMW - Inter, Darmian: "Nazionale? Se mi chiamasse Mancini, mi farebbe piacere"
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12.10 - Se c'è un giocatore a cui difficilmente oggi Inzaghi rinuncerebbe è certamente Matteo Darmian. Anche l'esterno ex United parlerà in conferenza stampa della vigilia del match di Champions League contro lo Shakhtar a San Siro. Seguila LIVE con la diretta testuale.
12.15 - Iniziata la conferenza stampa di Matteo Darmian
Buon pomeriggio Matteo: ti poni anche la Nazionale come obiettivo? - "Io sento la fiducia del mister, della società e dei miei compagni. Voglio sempre migliorarmi e dare il mio contributo per gli obiettivi finali. Se dovesse chiamarmi Mancini mi farebbe piacere, ma devo lavorare sempre, ogni giorno. L'esperienza mi aiuta, è stato importante curare tutti gli aspetti: tattico, tecnico e umano. Ora sto trovando continuità, preparo sempre al meglio le gare, anche quando devo subentrare"
La cessione di Hakimi è stata pesante considerandone il valore, ma stai riuscendo a non far pesare la sua assenza: come? - "Difficile, se non impossibile sostituire uno dei più forti al mondo nel suo ruolo. Io do sempre il massimo in campo e per ora ci sto riuscendo, ma in generale anche la squadra. Avanti così"
A Parma giocava per salvarsi, oggi ha lo scudetto cucito sul petto e si gioca gli ottavi di Champions League: che effetto le fa? - "Ho voluto il trasferimento a Parma perché ero convinto. Poi è arrivata la chiamata dell'Inter e sono stato felice e orgoglioso nell'accettare l'offerta"
Forse in passato eri troppo poco cattivo per giocare con continuità a questi livelli? - "Non me ne faccio una colpa, sono sempre me stesso e ne sono orgoglioso"
Dopo i tre 0-0 di fila, c'è uno stimolo in più per provare a fare gol allo Shakhtar? - "Serve solo la giusta concentrazione come fatto domenica. Loro amano fare possesso, ma con il giusto atteggiamento possiamo metterli in difficoltà. Cercheremo di fare gol e vincere la partita"
In cosa vi sentite cresciuti rispetto all'anno scorso? - "C'è un anno in più di esperienza e di consapevolezza che però non deve sfociare mai in presunzione. Restiamo umili e concentrati"
12.38 - Terminata la conferenza stampa di Matteo Darmian
12.15 - Iniziata la conferenza stampa di Matteo Darmian
Buon pomeriggio Matteo: ti poni anche la Nazionale come obiettivo? - "Io sento la fiducia del mister, della società e dei miei compagni. Voglio sempre migliorarmi e dare il mio contributo per gli obiettivi finali. Se dovesse chiamarmi Mancini mi farebbe piacere, ma devo lavorare sempre, ogni giorno. L'esperienza mi aiuta, è stato importante curare tutti gli aspetti: tattico, tecnico e umano. Ora sto trovando continuità, preparo sempre al meglio le gare, anche quando devo subentrare"
La cessione di Hakimi è stata pesante considerandone il valore, ma stai riuscendo a non far pesare la sua assenza: come? - "Difficile, se non impossibile sostituire uno dei più forti al mondo nel suo ruolo. Io do sempre il massimo in campo e per ora ci sto riuscendo, ma in generale anche la squadra. Avanti così"
A Parma giocava per salvarsi, oggi ha lo scudetto cucito sul petto e si gioca gli ottavi di Champions League: che effetto le fa? - "Ho voluto il trasferimento a Parma perché ero convinto. Poi è arrivata la chiamata dell'Inter e sono stato felice e orgoglioso nell'accettare l'offerta"
Forse in passato eri troppo poco cattivo per giocare con continuità a questi livelli? - "Non me ne faccio una colpa, sono sempre me stesso e ne sono orgoglioso"
Dopo i tre 0-0 di fila, c'è uno stimolo in più per provare a fare gol allo Shakhtar? - "Serve solo la giusta concentrazione come fatto domenica. Loro amano fare possesso, ma con il giusto atteggiamento possiamo metterli in difficoltà. Cercheremo di fare gol e vincere la partita"
In cosa vi sentite cresciuti rispetto all'anno scorso? - "C'è un anno in più di esperienza e di consapevolezza che però non deve sfociare mai in presunzione. Restiamo umili e concentrati"
12.38 - Terminata la conferenza stampa di Matteo Darmian
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