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In Umbria c'è ancora tanta pressione negli ospedali a causa del Covid
giovedì 26 novembre 2020, 12:20News
di Redazione Perugia24.net
per Perugia24.net

In Umbria c'è ancora tanta pressione negli ospedali a causa del Covid

Resta enorme la pressione sugli ospedali umbri. Scrive La Nazione che nonostante il numero degli attuali positivi scenda dopo più di due settimane sotto le diecimila unità, i due più grandi nosocomi della regione sono sempre al limite per ciò che concerne i pazienti covid, con reparti e terapie intensive sotto stress e personale sottoposto ormai da quasi due mesi a turni massacranti. E ancora una volta il calo di dieci pazienti nelle «corsie» è quasi certamente da legare al numero dei decessi che anche ieri è stato pari a 8. E come detto Perugia e Terni sono le strutture che devono fare i conti con una pressione continua: le variazioni sono davvero minime rispetto ai giorni precedenti. Nel capoluogo regionale addirittura c’è un ricoverato in più rispetto a lunedì: i posti allestibili al Santa Maria della Misericordia sono 145, ma quelli allestiti nei reparti e in Rianimazione sono pieni da settimane e si spera che non sia necessario un ulteriore sforzo sia per la questione del personale, sia perché significherebbe ridurre le prestazioni legate ad altre patologie. Situazione praticamente identica quella che sta vivendo l’altro Santa Maria, quello di Terni, nel quale in un giorno sono già 22 i pazienti dirottati nella struttura da campo della Croce Rossa. Qualche paziente in meno c’è a Foligno (-4) e a Spoleto (- 3), ma prima che il calo dei contagi si riverberi anche negli ospedali serviranno almeno un paio di settimane.

Venendo ai positivi invece, il dato appare un po’ più rassicurante: ieri c’è stata una leggera ripresa rispetto a lunedì (386 nuovi affetti dal virus rispetto ai poco più di duecento) con un numero di tamponi simile e una percentuale di positività che infatti è risalita all’8,9 % rispetto al sei e mezzo di due giorni fa. La curva epidemiologica ha preso però a scendere da domenica: questo sarebbe il terzo giorno consecutivo e il dato fa sinceramente sperare bene. Ieri i positivi in Umbria erano 9.937, scesi sotto diecimila per la prima volta dopo 17 giorni (l’ultima volta era l’8 novembre). Resta ancora una volta il dato drammatico delle vittime: un fattore che purtroppo è tale non solo in Umbria ma in tutto il resto del Paese. Nei primi ventiquattro giorni di questo mese a causa del Covid sono morte 228 persone in Umbria, una strage continua come ripetiamo ormai da due mesi a questa parte. Dall’inizio della pandemia le vittime sono state 355 nella nostra regione e di queste due su tre sono purtroppo decedute in questo drammatico novembre.