L'assessore comunale di Perugia allo sport ringrazia i promotori degli eventi di "Aspettando il Giro"

L'assessore comunale di Perugia allo sport Clara Pastorelli ringrazia per l'allestimento degli eventi collaterali del Giro d'Italia. "Il Giro d’Italia a Perugia è stata un’emozione grandissima. Grazie alla città per come ha accolto questo importante evento che mancava da ben 26 anni, con tanti perugini che sono scesi in strada per festeggiare un momento così alto di sport, che affonda le proprie radici nella tradizione e nella cultura del nostro paese. Cittadini che, è doveroso sottolinearlo, hanno saputo adeguarsi con senso civico e rispetto a quelle chiusure o limitazioni, legate anche all’emergenza sanitaria, che l’organizzazione di una manifestazione tanto importante ha inevitabilmente generato. Un ringraziamento speciale agli organizzatori di 'Aspettando il giro' che allo stadio di Santa Giuliana hanno curato una splendida coreografia con la presenza dell'Associazione Francesco nei Sentieri, gli Sbandieratori di Gubbio e Perugia 1416. Un grazie veramente sentito al Sindaco Andrea Romizi che ha creduto sin dall’inizio all’idea di ospitare un evento così significato a livello nazionale ed internazionale, con l’obiettivo di mandare un chiaro segnale di ripartenza dopo i lungi mesi di chiusure, proprio attraverso lo sport.

Il Giro d’Italia che ha attraversato la nostra bellissima regione è stata anche l’occasione per instaurare una proficua collaborazione con il Comune di Foligno, nelle persone del Sindaco Stefano Zuccarini e dell’Assessore Decio Barili. Un rapporto che non resterà finalizzato a questa edizione ma che conserverà le sue solide basi anche in vista del futuro. Restando a Foligno un caloroso ringraziamento al Cavalier Domenico Metelli, Presidente dell’Ente Giostra della Quintana, per il suo apporto in termini organizzativi e di esperienza legata ai grandi eventi.

Il Giro d’Italia a Perugia è stato possibile grazie al preziosismo contributo del ‘Comitato di Tappa’. Una squadra coesa e volenterosa, appassionata della città e desiderosa di farla ben figurare in questa importante occasione, costituita da assessori, funzionari e dirigenti del Comune di Perugia. Un pensiero particolare lo voglio rivolgere in questo ambito all’Ing Fabio Zepparelli, vero riferimento nei lunghi giorni di preparazione, al collega Assessore Luca Merli e alla ‘sua squadra’ della Protezione Civile, al Comandante Nicoletta Caponi e al Maggiore Isabella Lucarelli per l’ottimo lavoro svolto in tema di viabilità e fruibilità del percorso. Non posso dimenticare la preziosa e sempre puntuale Simona Cortona con la sua comunicazione, l’insostituibile e brava Benedetta Leombruni e quel gruppo di persone, amanti ed intenditori di ciclismo formato da Luca Panichi, Nadia Belia, Gino Goti, Massimo Alunni e Luciano Bracarda, con i quali è stato possibile organizzare il bellissimo e rievocativo convegno svolto martedì 18 alla Sala dei Notari.

In queste settimane di intenso lavoro non è mai mancato l’apporto di tutte le associazioni sportive del territorio, che hanno messo in campo grande passione e vivacità. Come non è mai mancato quello del Comitato Regionale della Federazione Ciclistica Italiana.

Grazie a Francesco nei Sentieri con il presidente Cesare Galletti per il Bici Tour di sabato 15 maggio, con oltre 60 partecipanti e per il sostegno fornito ai commercianti del centro storico nell’abbellire le proprie vetrine con capi, mezzi e strumenti legati al ciclismo, nel contesto della programmazione di ‘Aspettando il Giro’. La Cicloturistica Perugina è stata preziosa anche nella realizzazione della splendida e unica coreografia ‘La Storia in Rosa’, organizzata allo stadio Santa Giuliana, in collaborazione con l’associazione Perugia 1416 che ha messo in campo i suoi cinque Rioni e per la cui presenza ringrazio la Presidente Maria Teresa Severini e con gli Sbandieratori di Gubbio, a Perugia grazie all’associazione Perugia Futura.

Nelle ore che hanno preceduto la partenza del ‘Giro’ ho toccato con mano l’apprezzamento che gli organizzatori hanno manifestato nei confronti di Perugia, della sua bellezza, della sua gente e dell’accoglienza riservata. Giorni in cui è stato necessario curare ogni dettaglio legato all’immagine, con tante aziende (E21) e tanti professionisti che sono scesi in campo. C’è stato spazio anche per i bambini e per le loro splendide realizzazioni fatte attraverso l’opera meritoria del Post – Museo della Scienza di Perugia. Un Giro accompagnato dalla musica delle filarmoniche del perugino sapientemente guidata dal Presidente Gianni Paolini Paoletti. E grazie ad Afas per la preziosa collaborazione come la Proloco di Ripa per le belle inaugurazioni di martedì 18!!!!

Che dire .. spero di non aver dimenticato qualcuno e soprattutto che le mie sensazioni , le mie emozioni siano le stesse di chi ha collaborato, di chi ha vissuto e di chi si è emozionato per il Giro d’Italia a Perugia …

Una partenza che è anche una ripartenza … in vista di un futuro dove la nostra città è pronta per continuare ad essere protagonista nello sport che conta. A partire dall’edizione 2022 del Giro d’Italia? Possibile...".