Volete vederla ed ascoltarla dal vivo? Cinzia giovedì presenterà a Perugia il suo ultimo romanzo

L’inedita e difficilissima condizione che la pandemia ha imposto è stata anche la cornice interiore in cui sono sorti - con probabile intento autocurativo - storie, racconti e narrazioni che hanno avuto in più di una circostanza un felice esito editoriale: è questo il caso de La Lanterna nell’Oscurità, romanzo di Cinzia Baravini pubblicato poco più di un mese fa da Francesco Tozzuolo Editore. A qualche settimana di vita ‘stampata’, quest’opera prima si trova infatti ad incontrare in modo più che apprezzabile il favore del pubblico, con consenso di vendite e di critica. La vicenda, che si snoda tra le anse strette di una narrazione avvincente e non priva di colpi di scena, si sviluppa in Umbria, tra alcune città della regione ed il Parco naturale del Monte Cucco, in piena tempesta pandemica. La protagonista è una giovane alla ricerca della propria affermazione professionale, la quale con coraggio, un po’ di disperazione ed un pizzico d’incoscienza, riuscirà a trasformare in progetto il suo sogno nel cassetto di lavorare a stretto contatto con la natura, e in tale percorso si troverà a tuffarsi nel guado affettivo di due relazioni amorose nate con chiari difetti di fabbrica.

Dalle paure dettate dal morbo, le incerte pulsioni amorose e l’adattamento ad un diverso modo di vivere nascerà una donna nuova, forse né più forte né più debole, ma certo pienamente cosciente di sé. Giovedì 23 settembre il romanzo verrà presentato presso la Sala S. Anna (in viale Roma), alle ore 21:00, in una sorta di incontro-intervista nel corso del quale Moira Gammaitoni chiederà all’autrice di svolgere le pieghe narrative e umane di questa bella storia.