Una gara di quasi 13 ore, perchè lo avrebbe voluto Giorgia: il papà Fabio Panciarola porta a termine l'Ironman

Ha impiegato 12 ore 41 minuti 39 secondi per portare a termine a Cervia l'Ironman Italy, con una fatica che lo ha portato a compiere una prima frazione a nuoto di 3,8 km, una di 180 km in bici e poi la maratona di 42,095 km di corsa. Al traguardo uno sguardo al cielo e un grazie a Giorgia. Ha commosso ancora Fabio Panciarola, atleta a tutto tondo, che ha concluso la propria fatica nel triathlon, impiegando quasi un'ora in meno del tempo del 2019, quando fermò il cronomero a 13 ore 37 minuti. Una storia di amore paterno che coinvolge e commuove, come sempre lo sarà. Per un dolore e un senso di rabbia che comunque non verrà mai meno.

Giorgia Panciarola era deceduta a 19 anni il mattino dello scorso 26 maggio in un incidente stradale in prossimità del castello di Zocco, lungo la strada che costeggia il lago Trasimeno da San Feliciano a Torricella, mentre si stava recando a scuola per la prima volta con la propria Mini Minor. Allora la vita di una famiglia, soprattutto dei genitori Fabio e Stefania, venne sconvolta in un attimo, passando dal saluto affettuoso tra padre e figlia alla notizia più tragica che potesse esserci. Proprio lo sport (che per Giorgia stava diventando sempre di più una filosofia di vita) oggi può aiutare tanto e tutti. Per tenerne vivo il ricordo e per andare avanti.