Pordenone Calcio, Ponticiello (PN Neroverde 2020) fa il punto della situazione in cui si trovano i ramarri

A fare il punto della situazione con chiarezza è stato il presidente del fan club PN Neroverde 2020 Stefano Ponticiello.

“Siamo arrivati – si legge nella nota pubblicata sul sito ufficiale del club - al primo terzo di campionato di serie B (12 partite su 38) ed é tempo di primi bilanci. Prima di chiudere l'anno solare ci aspetta una pausa di due settimane per gli ultimi impegni delle Nazionali e successivamente un rush finale di 6 partite per completare il girone d'andata. La posizione in classifica e i risultati ottenuti – evidenzia Ponticiello - sono altamente deficitari: 3 pareggi, 9 sconfitte e un desolante zero nella casella delle vittorie, con 8 gol fatti e ben 27 subiti. Sono dati che parlano da soli. Nelle ultime quattro partite sotto la guida di Mister Tedino – riconosce il presidente di PN Neroverde 2020 – ci sono state buone prestazioni con però solo due punti all'attivo; risultati che non possono alleviare la delusione per un campionato che doveva essere di ben altro spessore! La società, con il Presidentissimo Lovisa in testa, ha riconosciuto i propri errori nella scelta tecnica estiva (Paci) e poi nell'interregno pre-Tedino (Rastelli). Visti i risultati ottenuti fino ad oggi però possiamo dire che i problemi fossero solo quelli? La storia del calcio insegna che anche una squadra senza grandi individualità può dire la sua e diventare un'ottima compagine grazie ad un portiere che mette le toppe in difesa e a un attaccante capace di segnare gol nei momenti importanti. Nel caso del Pordenone di quest'anno, con un attacco poco ficcante e una difesa che si é sciolta alle prime difficoltà (quantomeno prima dell'avvento del Tedino-ter), poco aiutata da un filtraggio del centrocampo, tutto diventa difficile e complicato”.

Conclusa la sua disamina sulla squadra Ponticiello assicura il continuo e costante impegno del fan club per sostenere i ramarri.

“Noi continueremo, come sempre, - ribadisce infatti - a essere presenti in casa e in trasferta sui gradoni di tutti gli stadi dove il Ramarro scenderà in campo. Crediamo che la situazione e le prospettive siano già andate oltre l'ultima spiaggia; una salvezza "miracolo" tentando di rosicchiare punto su punto fino alla fine o raggiungendo in extremis i play-out sono poco più che miraggi. Ma ci crediamo comunque! Fino alla fine! Ora ci attendono 10 giorni di riposo (per noi tifosi) e poi tutti di nuovo pronti per le strade d'Italia a sostenere i Ramarri con le nostre bandiere, i nostri tamburi e le nostre sciarpe neroverdi, perché – conclude con un classico - come sempre e per sempre: Forza Ramarri! Forza Neroverdi! Forza, Forza, Forza Pordenone!”.