Pordenone Calcio - Tedino: "Giocheremo tutti questa partita, dal presidente all'ultimo addetto del De Marchi"
Non l’hanno mai visto dal vivo, ma Tedino e il suo staff si sono guardati e riguardati i video del Cosenza e sanno ora praticamente tutto dei lupi della Sila. Ora stanno indottrinando tutto il gruppo a loro disposizione.
COLMARE IL GAP – “Il Cosenza – ha raccontato il tecnico neroverde a Tpn – è team costruito benissimo. E’ reduce da una buona stagione 15-16. In questa ha patito qualche momento di difficoltà, ma poi si è rireso benissimo. In mezzo al campo ha qualità importanti e davanti un grande attacco”.
Vero, ma il Pordenone ha dimostrato nel corso della stagione e anche nei playoff di non essere da meno. Con la Giana Erminio è riuscito anche a scatenare l’entusiasmo dei tifosi.
“Ringrazio ancora il popolo neroverde – ha ripreso Tedino -. Mi auguro che ci sostenga con lo stesso calore anche mercoledì (previsto il tutto esaurito al Bottecchia, ndr). La squadra però ha dimenticato in fretta la soddisfazione del 3-1 alla Giana. Doveva farlo per preparare gara uno dei quarti. Per cancellare il gap che sulla carta esiste nei confronti dei cosentini dovremo affrontarli con lo spirito giusto restando umili e compatti, ma decisi a sorprendere ancora. L’ambiente è bello carico. Giocheranno tutti questa partita, dal presidente – ha sorriso Tedino – all’ultimo degli addetti ai lavori del De Marchi”.
TUTTI OK – La prima dei quarti è una gara che nessuno vuole mancare. Si allenano tutti con grande impegno (a porte chiuse). Qualche leggera preoccupazione per Misuraca e Ingegneri che hanno lavorato a parte, ma saranno sicuramente a disposizione dopodomani.
BRUZI CARICHI – Entusiasmo alle stelle a Cosenza. Sabato quasi duecento supporters rossoblù hanno assistito all’ultimo allenamento a porte aperte al San Vito Gigi Marulla e hanno incoraggiato i ragazzi di De Angelis. Probabilmente gli stessi che si sorbiranno i millecento chilometri per arrivare al Bottecchia. Sono 290 i biglietti a disposizione degli ospiti.