Il Siracusa attacca, la Lega risponde...
Il Presidente del Siracusa, Giovanni Alì, non ha digerito lo spostamento della gara tra Reggina ed il suo Siracusa ad oggi (gara terminata 1-0 per gli amaranto, ndr), rilasciando la seguente dichiarazione al giornale La Sicilia: "Non si capisce perché la stessa Lega è tanto rigida nel pretendere dalle società massimo rigore e puntualità negli stipendi, quando poi per le società non fa nulla e non viene incontro a situazioni del genere. E' davvero una brutta cosa, noi ci siamo fatti sentire ma siamo stati inascoltati. Io sono di natura sempre fiducioso e anche stavolta penso che con l'ampia rosa a disposizione potremo sopperire a questo tour de force".
Nel tardo pomeriggio è arrivata la risposta della Lega Pro in merito agli spostamenti delle gare, causa l'inagibilità dell'"Oreste Granillo" di Reggio Calabria:
La gara Reggina-Siracusa, che era in programma sabato 13 ottobre, per impraticabilità dello stadio di Reggio Calabria, è stata spostata a lunedì 15 ottobre allo stadio di Rende.
La partita Potenza-Reggina del turno infrasettimanale, di conseguenza da martedì 16 ottobre, è slittata a mercoledì 17 ottobre. Lo stesso vale per Siracusa-Rende, che da martedì 16 ottobre è stata programmata per giovedì 18 ottobre dalle 20,30 alle 18,30.
E ancora, la partita Siracusa-Potenza da sabato 20 ottobre è stata rinviata a domenica 21 ottobre così come è successo per il match Rende-Bisceglie.
Era giusto chiarire il quadro derivato dalle conseguenze dell’impraticabilità dello stadio di Reggio Calabria e i passaggi effettuati per mantenere un equilibrio e mediare le varie esigenze.
Inoltre la Lega Pro, nei giorni scorsi, ha mandato una lettera ai presidenti ringraziandoli per “lo spirito di collaborazione e disponibilità. Da una situazione di estrema difficoltà, siete riusciti a trovare un fondamentale accordo mediando le rispettive esigenze”.