CITTA' DI POTENZA, CANDIDATURA DI PRESTIGIO !

La vecchia Amministrazione ha lasciato in eredità, a quella  nuova, appena insediatasi,  la candidatura di Potenza,  Città Europea dello Sport 2021. Nelle giornate di ieri e oggi, la Commissione ACES – Federazione delle Capitali e delle Città Europee dello Sport  - ha visitato il capoluogo, con  riferimento ai suoi impianti sportivi, senza tralasciare altri indici e  fattori.   

Il titolo di Città europea dello sport è un riconoscimento assegnato annualmente da ACES Europe a città che si contraddistinguono con dei progetti che seguono i principi etici dello sport. Il titolo di European City of Sport in vigore a partire dal 2007, è conferito ad un comune con una popolazione ufficiale tra 25.000 e 499.999 abitanti del continente europeo

Nella conferenza stampa di “presentazione ”,  il Sindaco Mario Guarente  è parso convinto e  determinato nel sostenere la candidatura, anche se proposta dall’Amministrazione comunale precedente.   E’ entusiastico di confrontarsi con  prestigiose altre città italiane. Al suo fianco i membri della giunta e i Consiglieri annuendo alle sue dichiarazioni, hanno evidenziato la perfetta sintonia di pensiero, di intendi e di azione. Il CapoGabinetto Rocco Coviello a fare gli  onori di casa, nel salone del bel palazzo D’errico,  riaperto per l’occasione, dopo un’accurata riattazione.

Le ambizioni, come le aspettative sono lungimiranti!

L’occasione di questa candidatura non è da sottovalutare ne da sminuire poiché l’eventuale aggiudicazione può far compiere un salto di qualità all’immagine della città, che  attualmente,  usufruisce, solo in minima parte,   dei flussi turistici che interessano la Basilicata.  

Sarebbe sicuramente, un’opportunità per far uscire la città dal periodo poco positivo,  anche prodotto dal dissesto finanziario comunale, che ha precluso la possibilità di concepire investimenti e favorire lo sviluppo. Lo sport può servire a cementare lo spirito di appartenenza alla laboriosa  comunità che ha come simbolo il leone rampante  e potrebbe divenire volano per la crescita in tutti i settori produttivi.

L’eliminazione delle barriere architettoniche è  un dei parametri salienti di un piano significativo,  come è stato sostenuto dai  pertinenti “interventi” del Presidente della Commissione Lupattelli.

Il dossier presentato,  con difensore della candidatura Michele Cignarale, evidenzia progetti, obiettivi e peculiarità   interessanti e qualificanti.

Non deve passare in secondo piano la dichiarazione benaugurante, di vicinanza e di amicizia,  del Sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri,  a testimoniare un’intesa rinnovata, fra le due comunità della Basilicata, contro un esasperato e deleterio campanilismo.  Sarebbe auspicabile che coloro che finora sono stati distanti e distratti, dalle sorti delle attività  svolte a Potenza, si avvicinino, senza titubanze e remore, ma con spirito propositivo. Per fare grandi cose sarebbe opportuno che il “progetto” fosse “sposato” da più soggetti possibili. Nessuno dovrebbe sentirsi escluso. Ricordo che  se dovesse farcela  Potenza,  sarebbe l’intera comunità potentina a beneficiarne, oltre che in termini economici, anche in termini di entusiasmo e di positività.

Ed ora, si incrocino le dita, non costa nulla sperare e…sognare!

Foto: una fase della "presentazione".