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Niente da fare: troppa Reggina per il Potenza.
domenica 3 novembre 2019, 21:32Primo Piano
di Redazione TuttoPotenza
per Tuttopotenza.com
fonte strill.it

Niente da fare: troppa Reggina per il Potenza.

La Reggina torna da Potenza con la quinta vittoria consecutiva   e viola il campo della seconda in classifica che, fino ad ora, non aveva mai subito gol tra le mura amiche.  La migliore difesa del campionato ne prende tre dagli amaranto che, adesso, hanno la Ternana come più immediata inseguitrice, adesso distante cinque punti.

La squadra di Toscano vince con grande personalità una gara complicata, in cui serviva soprattutto personalità che contenuti tecnici e tattici.   Gli amaranto vincono mostrando di avere tutte le carte in regola per fare grandi cose in questo campionato.

Il 3.0 finale firmato da Corazza  (doppietta e undicesimo gol stagionale) e Bellomo vale un primato sempre più saldo.

Grande festa per i 535 tifosi amaranto che, già martedì, avevano polverizzato tutti i biglietti a loro disposizione.

Mimmo Toscano è squalificato e va in tribuna. A guidare la squadra da bordo campo c’è il fido vice Michele Napoli. Gli amaranto, al Viviani, vanno in campo con il solito 3-5-2. La variante è sulla trequarti dove l’equilibrio ed il dinamismo di Sounas vengono preferiti all’estro ed alla fantasia di Bellomo. Davanti, invece, c’è Denis dal primo minuto al posto di Reginaldo.

Il Potenza  si schiera, invece, con il consueto 3-4-3  e, sin da subito, prova a imporre ritmi vertiginosi alla partita.  I lucani, come da pronostico, giocano molto con lunghe verticalizzazioni. Non lanci a casaccio, ma suggerimenti provenienti dalla difesa dove trovano posto centrali dal piede educato come gli ex di turno Giosa ed Emerson.

La sfida è a lungo equilibrata, le due squadre si fronteggiano senza tirare indietro la gamba e sembrano meritare la prima e la seconda posizione in classifica. Il passare dei minuti, però, rende ben chiara la differenza di qualità nei singoli tra le due compagini.

In particolare, soprattutto sugli esterni, la squadra di Toscano sembra avere risorse per vincere i duelli individuali.   Il vantaggio arriva al 20′ non è casuale. Non lo è, perché arriva da una soluzione vista più volte nel corso dell’anno. Garufo va a raccogliere una palla difficile quasi a fondo campo, servizio per Sounas e quindi per Bianchi che, dal vertice destro dell’area di rigore, trova Corazza in area che segna con un imperioso colpo di testa.

Grande gioia per il bomber che va sotto il gremitissimo settore ospiti ed esulta ancora.  La scena si ripete dopo tre minuto: ancora una volta Joker (è stato ormai ribattezzato così) gonfia la rete difesa Ioime con una gran destro dal limite che si insacca sotto la traversa.

Dopo neanche venticinque minuti la gara prende la direzione amaranto, ma gli uomini di Toscano sanno che basta un episodio per rimettere in partita il Potenza. Gli ospiti provano a sfruttare il proprio giro palla per anestetizzare la reazione d’orgoglio dei lucani.

Nella ripresa il Potenza prova a rientrare la partita mettendo in campo tutto ciò che ha: sul piano fisico, mentale ed anche dei nervi.    Soprattutto nella fase iniziale della ripresa i padroni di casa provano a chiudere gli avversari nella propria metà campo, ma la Reggina, dopo una fase in apnea, riesce a entrare per qualche minuto in controllo della partita.

La scelta coraggiosa di Toscano di inserire Rivas per Sounas, in alcune fasi meriterebbe di essere premiata, ma  torto degli amaranto è di non concretizzare qualche ripartenza

Nel finale la Reggina, con il supporto delle forze fresche, rischia poco o nulla.  Il tris, però, arriva comunque: Bellomo se ne va in contropiede, vede il portiere fuori dai pali e piazza la palombella vincente.

L’esultanza di Bellomo fa imbestialire il pubblico, si scatena un parapiglia e l’arbitro estrae il rosso per Emerson e l’attaccante barese.   Questa diventa forse l’unica nota stonata della giornata, dato che il giocatore mancherà nella sfida contro la Casertana.