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CASO PALERMO - Domani udienza decisiva: "Abbiamo tanti argomenti a nostro favore"TUTTO mercato WEB
© foto di Rosario Carraffa/TuttoPalermo.net
martedì 28 maggio 2019, 12:30Le notizie
di Redazione Tuttoreggina
per Tuttoreggina.com

CASO PALERMO - Domani udienza decisiva: "Abbiamo tanti argomenti a nostro favore"

Domani è in programma l'udienza davanti alla Corte Federale d'Appello per il caso Palermo. Il club rosanero punta almeno ad evitare la retrocessione in serie C.

Gazzetta dello Sport sottolinea le mosse legali del club siciliano: "Abbiamo tanti argomenti a nostro favore. L’avv. Di Ciommo si dice ottimista in vista dell’udienza di domani:

"Si dice ottimista l’avvocato Francesco Di Ciommo, in vista dell’udienza di mercoledì, presso la Corte d’appello federale, la cui sentenza verosimilmente determinerà il futuro del Palermo. L’obiettivo (realistico) è quello di mantenere la categoria. Secondo il legale romano, esperto in diritto sportivo, il club rosanero ha tutte le carte in regola per ribaltare, almeno in parte, l’esito del primo grado di giudizio, ed evitare la Serie C: «Abbiamo tanti argomenti a nostro favore – ha sostenuto Di Ciommo, intervenendo al Telegiornale di Sicilia –. Innanzitutto il deferimento della Procura federale, arrivato tardivamente rispetto ai fatti contestati. Un altro punto importante è quello che riguarda il deferimento di Zamparini, ritenuto inammissibile. Da questa decisione deriva una diretta conseguenza: non si può condannare per responsabilità diretta il Palermo, se non si è prima condannato il soggetto, ovvero Zamparini, che ha posto in essere il deferimento stesso. Ma c’è dell’altro: l’anno scorso la Procura ha accusato Chievo e Cesena di aver falsato i bilanci per 3 anni, attraverso plusvalenze fittizie: in quel caso vennero chiesti 15 punti di penalizzazione per gli illeciti amministrati, mentre per il Palermo è stato chiesto l’ultimo posto in classifica: una differenza enorme che equivale ad una doppia retrocessione visto che il Palermo era in corsa per la Serie A».

L’avvocato Di Ciommo ha poi spiegato con chiarezza perché il Palermo non si è rivolto al Tar del Lazio, chiedendo la sospensione dei playoff, come ha fatto, al contrario, il Foggia sulla vicenda riguardante i playout: «Il motivo è semplice – ha precisato ancora il legale dei rosanero –, il Foggia ha impugnato la delibera del direttivo della Lega di B, con la quale sono stati annullati i play-out. Noi avevamo una situazione completamente diversa, noi avevamo da impugnare la decisione del Tribunale Federale Nazionale della Figc di primo grado. Potevamo andare soltanto dinanzi la Corte Federale d’Appello. Sono due situazioni completamente diverse». Intanto la squadra di Delio Rossi ieri è tornata al lavoro sul campo, senza contare sui nazionali, Nestorovski, Trajkovski, Puscas e Aleesami che, con ogni probabilità, per questa stagione non faranno più ritorno a Palermo, data la situazione. Tutti e quattro scenderanno invece in campo il 7 e il 10 giugno, per le qualificazioni ad Euro 2020. Per il rompete le righe, si aspetta il giudizio di mercoledì".