CAOS SERIE B: cosa può succedere al Tar?

Mentre la Ternana era impegnata nell'amichevole di ieri contro la Pro Vercelli (3-1 in favore dei piemontesi), due delle sei squadre (sette, se vogliamo includere anche la Viterbese, coinvolta di riflesso) che attendono con ansia di conoscere il proprio destino, noi abbiamo cercato di capire cosa potrebbe succedere mercoledì prossimo, il 26 settembre, quando il Tar del Lazio affronterà la discussione che potrebbe rimettere ordine o meno nel caso (e caos) Serie B. Il 26 il Tar sarà chiamato ad esprimere un parere vincolante circa la competenza del Collegio di Garanzia del Coni a decidere sul format della Serie B, dopo che lo stesso CGC, lo scorso 11 settembre, si è detto incompetente alla decisione, mantenendo dunque la cadetteria a 19 squadre. Il Tar potrebbe nuovamente confermare il Collegio come organo delegato ad emettere una sentenza circa il format cadetto, e quindi si andrebbe verso una nuova udienza al Salone d'Onore al Foro Italico, il prossimo 28 settembre, dalla quale questa volta uscirebbe una decisione definitiva sulla B a 19, 22 o magari a 20, con la riammissione della sola Entella.

Potrebbe succedere anche, però, che il Tar decida che il Collegio di Garanzia del Coni non sia il tribunale giusto per affrontare la questione, e quindi sempre il 28 ci sarebbe un nuovo dibattimento di Ternana, Siena, Pro Vercelli, Novara e Catania, ma questa volta in primo grado di giudizio, ripartendo quindi dal Tribunale Federale Nazionale, col rischio di allungare ulteriormente i tempi. In questo dedalo di date e scadenze, solo una cosa è certa al momento: almeno fino al 30 settembre non si scenderà in campo.